di Sara Adami

Ricordo il tempo in cui la promozione era soltanto un traguardo da conseguire a fine anno. Con gli anni la parola promozione è diventata il simbolo del primo impatto, di ciò che ognuno di noi mostra di se stesso agli altri. Esattamente ciò che accade anche quando si parla di promuovere un brand, un’azienda, un prodotto: internet è arrivato nelle nostre case come uno strumento innovativo ma facile, immediato ma professionale. Le aziende quasi sempre hanno titubato ma ben presto si sono lasciate travolgere dal business offerto da questo strumento. Perchè è alla portata di tutti, oggettivo, empatico.

Molte di queste realtà lavorative hanno deciso di confrontarsi sui social network più comuni scegliendo soprattutto Facebook e Twitter, ma chi internet lo vive in prima linea sa bene che le piattaforme e i contesti di autopromozione sulla rete sono moltissimi. Oggi ho pensato di raccontarvi tre realtà online molto seguite e amate che forse non avete mai preso in considerazione.

E se il vostro business partisse da Foursquare? Confidando in questo i suoi creatori hanno da poco aggiunto un nuovo tool self service per l’autopromozione (sarà disponibile per tutti nei prossimi mesi, è ancora in fase di test parziale): chi farà check in nelle vicinanze della vostra azienda verrà avvertito della pubblicità, soprattutto se è già stato in posti simili o se cerca argomenti correlati. In pratica un servizio di Foursquare ads.

Sempre parlando di mobile e dispositivi in movimento, non posso non citare TripAdvisor: su 10 viaggiatori sono ben 9 ad ammettere di non sapersi spostare senza essere collegati a uno strumento tecnologico (ricerca Tripadvisor). Non so voi, ma io prima di andare in un ristorante nuovo guardo le valutazioni sul sito. Tralasciando le molte polemiche sul problema reale delle recensioni false, va detto che questo strumento offre molto spesso risultati veritieri. Forse con il tempo tutte le valutazioni riportate saranno vendute e nessuno ci saprà avvisare se la cameriera è antipatica, ma per il momento Tripadvisor resta un luogo in cui se il vostro locale è meritevole allora emerge. Quale miglior promozione di quella fatta dai vostri stessi clienti?

E’ diverso il discorso per Instagram. La prima foto del mio profilo è un bagnasciuga con un pezzo di adriatico, scattata anni fa poco prima di trasferirmi di 400 km. Da lì in poi ci sono stati cartoni di pizza, i gatti della mamma, le mani della nonna mentre mescolano la polenta. Queste poche immagini raccontano la mia storia, trasmettono empatia a chi le guarda come se stesse sfogliando la mia vita. Questa condivisione di foto online non è altro che un terreno fertile per interagire con i propri clienti mostrando la realtà della propria azienda, l’ironia del brand, l’esclusività dei prodotti venduti. Le cose importanti da sapere sono pochissime: non aprite l’account se non intendete dedicarci del tempo per seguirlo e scattate le foto dei momenti che avvengono dietro le quinte delle lavorazioni, saranno le più divertenti. In fondo fare social media strategy non è così difficile, no?!

Source Image : FrasiAforismi

Articolo originale al link: Magellano