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Dovevi essere tu

di Sara Adami

 

Quando lei è salita sull’autobus ho creduto fossi tu.
Ho cominciato a guardarle il naso e gli occhi e i capelli ordinati e, santo cielo, sembravi tu. Sembravi quello che mi sono immaginata di te, sembravi tu. Dovevi essere tu.
C’era la custodia di uno strumento, c’erano l’ipod e le mani curate, dovevi essere tu.
Ho immaginato i quaderni nello zaino, la smemoranda gonfia, il colore della copertina degli spartiti. Ho immaginato che avessi addosso i tuoi jeans preferiti, il braccialetto di un’estate fa ed i calzini a righe. Ho immaginato le tue adidas e ho pensato che forse, a settembre, sarai combattuta tra mettere quelle nere e quelle argento, per il primo giorno di scuola.
(era la mia, lo sai? era la mia. te l’hanno detto che era la mia?)
(vedi quante cose immagino, e quante cose so?)
Quando è arrivata la fermata in cui tu saresti scesa, lei non si è mossa.
Non eri tu, non eri affatto tu. (ancora ti cercherò)

16 Comments

  1. cliste

    24 Maggio 2009 at 18:17

    searching mica per niente… 😉

  2. Thunderblue

    25 Maggio 2009 at 09:39

    Vedrai che prima o poi avrai fortuna

  3. Heavenwaiting

    25 Maggio 2009 at 19:45

    Forse non era lei, ma quanto stringe il cuore anche il solo pensarlo?

  4. strahad

    26 Maggio 2009 at 09:28

    Quando tra le note che scorrono tra le sue dita una avrà il tuo nome, ecco, allora sarete voi.

  5. scarmic

    26 Maggio 2009 at 13:33

    Ho avuto un brivido.

    Credo di averti capita, 😉

  6. momyone

    26 Maggio 2009 at 15:29

    Lei sarebbe stata diversa. Diversa da tutte le persone in cui ti capita di intravvederla o immaginarla. Ma non importa, non è questo il punto.

  7. anonimo

    27 Maggio 2009 at 22:01

    cercando così attentamente.. .. troverai!

    Mimmi

  8. simple

    28 Maggio 2009 at 17:07

    🙂
    (per la parentesi finale)

  9. laflauta

    30 Maggio 2009 at 22:51

    chi cazzo sarebbe questa?

    non mi va che ti sogni altre musicanti. non mi va per niente.

  10. searching

    3 Giugno 2009 at 11:57

    cliste : searching per scelta 🙂

    Thunderblue : ne son quasi sicura.

    calmaapparentex : a te.

    Heavenwaiting : lo sai molto bene…

    strahad : molto tempo. tra molto tempo.

    scarmic : se mi hai capita o meno non ha molta importanza, forse. il brivido, invece, ne ha.

    momyone : (che bel commento)

    utente anonimo : impaziente. a volte.

    simple : direi che è quasi il punto centrale…

    laflauta : non avrò altre musicanti (maggiorenni) all’infuori di te.

  11. nym

    3 Giugno 2009 at 22:19

    grazie search.
    scusa la laconicità.
    nym

  12. TalkAbout

    4 Giugno 2009 at 05:07

    Io spesso lo faccio con me stessa, nel senso che potebbe essere un dialogo fra me e me, cercandomi, visto che ancora non mi sono trovata. Lo so è un pensiero contorto;)
    E ancora mi cercherò…:)

  13. Delizia

    7 Giugno 2009 at 00:53

    Tu latiti.
    E io ti abbraccio.

  14. FreeFlight

    7 Giugno 2009 at 04:16

    quel giorno che la riconoscerai sarà lei, sarà quella giusta

  15. searching

    9 Giugno 2009 at 17:35

    nym : hai ogni diritto.

    TalkAbout : se stai solo cercando te stessa hai tutto il tempo del mondo 😉

    Delizia : latito? dici? è che mi vien da scrivere di gete garbata e case non affittate 🙂

    FreeFlight : quel giorno.

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