Le Università Italiane sono al centro del programma “Energie per la Ricerca”, un progetto realizzato in collaborazione tra la Fondazione Centro Studi Enel, la Fondazione CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) e Enel Lab. Il programma, che ha come obiettivo il sostegno della ricerca e lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile, è stato presentato a Bari in occasione del 50esimo compleanno di Enel.
L’investimento totale sarà di circa 15 milioni di euro in tre anni: i progetti che verranno selezionati per partecipare al bando saranno venti, 15 mila euro per ogni start up nel campo delle energie rinnovabili. I partecipanti dovranno inviare i loro progetti entro il 21 dicembre e i temi dovranno riguardare l’innovazione energetica, gli scenari macroeconomici collegati, le politiche ambientali e energetiche, l’ambiente e la ricerca.
Tante sono le Università collegate al progetto (da ingegneria a medicina, da economia e giurisprudenza), e proprio in occasione della presentazione del programma si sono illustrate tutte le iniziative della Fondazione Enel. Un progetto nato solo da pochi mesi ma già in grado di rappresentare una svolta nel panorama universitario grazie alla possibilità offerta ai talenti nazionali e internazionali in tema di ricerca.
Il futuro dell’innovazione è un tema caro al giorno d’oggi: se fino agli anni settanta si puntava soprattutto alla crescita immediata, ora c’è una forte attenzione al futuro.
Smart grid, accesso all’energia, qualità dell’aria e responsibilità di impresa sono tra gli altri progetti ammessi al bando. Per la realizzazione ci saranno circa 10 mesi di ricerca, tutte le informazioni per partecipare sono ben descritte sul sito della Fondazione (www.fondazionecrui.it) ma anche nelle prossime date presso le università sarà possibile saperne di più (Milano, Genova e Napoli saranno i prossimi appuntamenti). Entro febbraio 2013, invece, si conosceranno i sei partecipanti al progetto di Enel Lab, 650 mila euro dedicate a ogni start up (italiane o spagnole) inerente alla “clean technology”.
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