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Ancora in viaggio

(16 gennaio 2007)

I verdi annebbiati che scorrono a ridosso del finestrino, come morbide carezze sugli occhi, trasformano l’attesa del viaggio in vibrante realtà, dove arrivare è un pò morire, è un pò restare, è già quasi ripartire.
Fare sosta in una stazione, temendo chi non sorpassa la riga gialla, e, avendo paura di sorpassarla, restare aggrappati ad una porta che non si può chiudere, coprendo la fotocellula dei desideri.
E poi arrivare, dove c’e’ il fuoco che asciuga la gola, inondandola, dove c’e’ l’aria che scuote gli sguardi, incendiandoli, ed intorno c’e’ la terra che cede al passo della pressione dell’animo.
E al ritorno sedere al contrario rispetto all’andamento del treno, rispetto all’andamento della volonta’, rispetto alla ragione: basta pensare che la ragione e’ sempre tale, cambiando la prospettiva da cui si guarda.
E, ormai a casa, sorridere riguardando le incisioni sulla pelle, chiare come segni del destino.

Meraviglioso e’ stato l’andar via di corsa, all’ultimo momento, per sentire forte che strappare in fretta il profumo di quelle ore pulite è l’unico vero modo di portarsele dietro per sempre, in un tempo che ha sete di tempo.

55 Comments

  1. maxpotter

    19 Gennaio 2007 at 12:31

    Si, non funziona più,credo!
    Che bel post, però!

  2. Eddye

    19 Gennaio 2007 at 13:40

    affresco di una immagine
    ne respiro l’aria
    suggellandola
    in un ricordo

  3. searching

    19 Gennaio 2007 at 14:34

    maxpotter : grazie…

    Eddye : esattamente cio’ che volevo riuscire a trasmettere…

  4. maxpotter

    19 Gennaio 2007 at 18:15

    Ah, volevo linkarti, ma non ne sono capace, chiamerò un tecnico!

  5. senzaidee

    19 Gennaio 2007 at 18:47

    capito un cazzo. però mi piace.

  6. strahad

    22 Gennaio 2007 at 09:46

    Ci sono viaggi che ci portano lontano, ma che ci fanno avvicinare ai nostri desideri.
    E in quei viaggi il tempo perde significato. Ci si arrampica su riflessi di memoria, e una volta arrivati in cima a quei sogni di cristallo si vede lontano, sopra le nubi, attraverso il tempo.
    Si vede il mare. L’aria si colora con l’odore della primavera. Il sole scalda come le carezze di un mattino d’estate.
    E in quel momento, nel momento in cui sfioriamo l’azzurro con un dito, i desideri diventano realtà.

  7. searching

    22 Gennaio 2007 at 12:17

    psicopigiama : contenta di essere arrivata dove volevo.

    maxpotter : tu scrivi il post e ad insegnarti a linkare ci penso io.

    senzaidee : ecco, appunto. mica sempre arrivo dove voglio, allora.

    strahad : e’ tutto vero. me lo ripeto come un mantra.

  8. macca

    22 Gennaio 2007 at 12:40

    Scusa, ma davvero la tua stima di me è così bassa da poter pensare che io sia una persona così?
    E’ questo che mi fa star male: molte persone, se non avessi scritto una “spiegazione” (assurdo!), pensavano fossi IO a parlare.
    Non scherziamo, per favore…
    🙁
    Daniele

  9. Delizia

    22 Gennaio 2007 at 15:19

    Sedere al contrario rispetto all’andamento della vita..
    Un po’ come Maciste.. Il Gambero che resiste!
    Oggi non ho voglia di stare seria, perdono.

  10. strahad

    22 Gennaio 2007 at 16:07

    Che poi le parole le porta anche il vento, e si sentono da lontano, come se fossero sussurrate all’orecchio.

  11. searching

    22 Gennaio 2007 at 17:54

    macca : daniele…

    Delizia : beata te. ho cosi’ tanti motivi per essere contenta e cosi’ tanti per non esserlo che sto in piedi per miracolo.

    strahad : finche’ ci vuole il vento a portarle c’e’ troppa distanza nel mezzo, purtroppo.

    vodkalemon : entrambe.

  12. unpandanano

    22 Gennaio 2007 at 20:03

    mi hai regalato un viaggio… bello!

  13. laflauta

    23 Gennaio 2007 at 11:06

    i treni sono strapieni di metafore. se non ci fossero treni, forse non saremmo blogger…

  14. 06yukiko

    23 Gennaio 2007 at 11:06

    mi piace leggerti così, leggera.
    E partire è sempre un momento importante e meraviglioso e difficile e liberatorio e.
    E.

  15. searching

    23 Gennaio 2007 at 11:54

    unpandanano : grazie a te per essere venuta con me!

    laflauta : forse dovrei viaggiare di piu’, per scrivere di piu’ 🙂

    06yukiko : leggera, dici?! a me questo post pare un macigno!

  16. tuile

    23 Gennaio 2007 at 13:49

    ..che bello.
    vorrei anch’io partire..anche se non so per dove.
    Carino qui!^_^
    cià

  17. Delizia

    23 Gennaio 2007 at 16:54

    Per lei, bella signorina, le posto anche un commento al giorno! 🙂

  18. maxpotter

    23 Gennaio 2007 at 18:22

    Infatti pensavo a te mentre scrivevo!

  19. anonimo

    23 Gennaio 2007 at 19:07

    A volte vorrei avere i tuoi occhi. Di sicuro vedrei cose che non vedo. E avere la tua sensibilità: sentirei suoni ed emozioni che non sento. E se rinasco donna saro’ sicuramente lesbica. 🙂 Shalom piccola search.

  20. yunis

    24 Gennaio 2007 at 01:24

    ..basta pensare che la ragione e’ sempre tale, cambiando la prospettiva da cui si guarda.
    …baf.non sono propriamente daccordo,ma accetto chiarimenti 🙂
    …mi son letta tutto il mallop-post che mi mancava..ora il quadro e’ un po’ piu’ completo…
    ..impressionismo,oserei dire…:)

  21. searching

    24 Gennaio 2007 at 11:41

    tuile : l’importante e’ partire 🙂

    Delizia : attendo quello odierno 😛

    maxpotter : pero’ mi devi quel post lo stesso!

    utente NON anonimo : tu hai i miei occhi e la mia sensibilita’. pero’ sei uomo. e se rinasci donna io rinasco uomo 🙂 (e aggiorna quel cavolo di blog, assenteista che non sei altro!) shalom little pet

    yunis : mmm. diciamo che, a parer mio, la ragione e’ tale rispetto al punto di vista da cui si guarda. metti caso che devi stirare. ma non hai mica voglia. allora se pensi che stirare e’ un tuo dovere altrimenti il giorno dopo non avrai vestiti da indossare, e’ giusto che tu stiri. ma se un’amica importante ha bisogno di te proprio in quel momento allora lo stirare diventa l’ultima delle cose giuste da fare. non credi? (ti ho convinta?!!)

  22. laflauta

    24 Gennaio 2007 at 16:25

    stirare?… ma che metafora è!!

    – esci da quel corpo, esci!!!

  23. searching

    24 Gennaio 2007 at 16:46

    laflauta : lo sapevo che tu mi scoprivi, maledizione.

  24. 18novembre

    24 Gennaio 2007 at 17:08

    Non potevo non obbedire. Mia musa.

  25. maxpotter

    24 Gennaio 2007 at 17:22

    Non sono più un bastardo!

  26. searching

    24 Gennaio 2007 at 17:54

    Delizia : bellini loro!

    18novembre : se fai anche arf arf siamo a posto. 🙂

    maxpotter : ………….io dicevo solo che dovevi fare quel compitino, pero’ ti ringrazio anche per questo….

  27. anonimo

    24 Gennaio 2007 at 20:23

    Arf, arf. Contenta? :-))

  28. yunis

    24 Gennaio 2007 at 21:54

    ..per me non c’e ‘ una ragione assoluta,nemmeno se ti impali coi chiodi e ti leghi stretta per rimanere immobile fissando qlcs per interminabili giorni,dalla stessa angolazione,non un millimetro in piu’ non un millimetro in meno…la cosa certa e’ che con gli esempi sei piu’ frana di me :p
    (qls motivo e’ buono e vale per non stirare..parola di single-vita d’apparta senza colf o madre/suocera che sbriga faccende pallose per mio conto;)

  29. soloChiara

    25 Gennaio 2007 at 09:47

    E’ un tuo dono quello di saper scrivere come scrivi :o)
    Sempre bello leggerti :o*
    Un abbraccio forte, Searchina e buona giornata :o*

  30. mn70

    25 Gennaio 2007 at 09:51

    qui si scrive piuttosto bene, nevvero?

  31. strahad

    25 Gennaio 2007 at 11:30

    Ma a volte il vento trova il modo di muoversi più in fretta.

  32. maxpotter

    25 Gennaio 2007 at 16:18

    Bello però questo post…mmmm l’ho già detto? Ma è lo stesso di ieri, ahhh, e anche dell’altro ieri, ahhh, bello però questo post!
    In fondo questa è la prova che nella nostra bella Italia c’è ancora qualcuno che lavora duro!

  33. searching

    25 Gennaio 2007 at 16:41

    utente NON anonimo : come una scimmietta 🙂

    yunis : vabbe’, siamo messe bene 🙂 (ps: io come te sono una piccola *single-vita d’apparta senza colf o madre/suocera che sbriga faccende pallose per mio conto* da una vita e ti capisco bene, pero’ io adoro le faccende di casa. lo so, son malata.)

    soloChiara : ohhh, chiaretta, grazie!

    mn70 : ehm, ehm… bene non so, ma ci si prova…

    strahad : io sono piu’ per gli eurostar 🙂

    maxpotter : mica ho tempo di scrivere una mail ogni mezzora come te, io!!! 😛
    ci vuol tempo per elaborare un post!

  34. tandream

    26 Gennaio 2007 at 11:24

    Correndo come una peugeot 206. Terrible. Sperando che non si incontri mai il rosso e soprattutto l’uomo nero. 😉

    Intanto vedo arancione dappertutto 😉

  35. anonimo

    26 Gennaio 2007 at 11:51

    uhmmm… si spera che tu riesca a comparire finalmente in quel di Udine. Negli ambienti bene non si fa che parlare di voi…
    il g (maggiore Le Gregoire)

  36. searching

    26 Gennaio 2007 at 12:48

    tandream : son mi son mi!

    il g (maggiore Le Gregoire) : ehm… dovrei sapere di cosa parli?! chi sei? pensa che io in quel di udine ci passo almeno ventiquattrore al giorno…

  37. searching

    26 Gennaio 2007 at 12:50

    il g (maggiore Le Gregoire) : rettifico. mi e’ bastato andare su un blog a caso ed ho capito chi sei 🙂

  38. anonimo

    26 Gennaio 2007 at 15:10

    uhmmm…non possiamo fare altro che compiacercene…quindi agisci per il meglio…
    il g

  39. searching

    26 Gennaio 2007 at 16:10

    unpandanano : anche a te!

    il g : agisco per il meglio?!?! ma ti ha pagato?!!

  40. anonimo

    26 Gennaio 2007 at 17:01

    c’è search..c’è sempre.
    solo che adesso non mento più *a me stessa*
    adesso cerco di capire.

  41. Kiarayuki

    26 Gennaio 2007 at 22:41

    NON CI CREDOOOO!!!!! Anch’ io sto leggendo le affinita’ elettive di goethe! Non ho parole! Un abbraccione stretto stretto, compagna di letture!!!

  42. macca

    27 Gennaio 2007 at 10:15

    Ciao, cara.
    Buon Sabato.
    A quando un caffettino per due?
    Daniele

  43. anonimo

    27 Gennaio 2007 at 14:10

    In una società in cui solo gli idioti vengono compresi pienamente vivo nel terrore di non essere frainteso
    O.Wilde
    In realtà mi riferivo al problema di conoscere gente nuova è stimolante in quel di Ud… va be’…
    il g. Su monti e pianure.

  44. yunis

    27 Gennaio 2007 at 14:17

    (..pure io son malata..ma non adoro le faccende di casa 😉

    scomponendo search..
    ..questo pezzettino lo adoro,per non dire che avrei voluto scriverlo io..
    “coprendo la fotocellula dei desideri”
    ..questo pero’ e’ il pezzo che preferisco…
    “Meraviglioso e’ stato l’andar via di corsa, all’ultimo momento, per sentire forte che strappare in fretta il profumo di quelle ore pulite è l’unico vero modo di portarsele dietro per sempre”
    ..la dovresti saper lunga te 😉

  45. elesole

    28 Gennaio 2007 at 23:44

    Ore pulite, belle senza ombra e senza ambiguità, sanno di buono, se respiro a fondo le sento 🙂

  46. searching

    29 Gennaio 2007 at 15:03

    vodkalemon (anonima) : l’importante e’ cercare.

    Kiarayuki : veramente non lo sto leggendo adesso, ultimamente mi concentro su autori in erba italiani 🙂

    macca : ciao danie’. presto, caspita.

    il g. : sono d’accordo, conoscere bella gente e’ sempre stimolante. devo cogliere?! 🙂

    yunis : quello, cara mia, e’ il pezzo che adoro anche io. dico davvero. non per niente l’ho scelto a chiusura, perche’ fosse il piu’ incisivo.
    (la sappiamo lunga entrambe, allora!)

    elesole : e allora io sono riuscita nel mio intento!

  47. lucamadeus

    29 Gennaio 2007 at 15:23

    che meraviglia leggere queste gemme di forma e sostanza: in brevissimo spazio, declini decine di stati d’animo e disegni quadretti di insuperabile nitore
    bello, bello
    L.

  48. lucamadeus

    29 Gennaio 2007 at 16:44

    mi sono dimenticato di una cosa

    sai che, rileggendo questo post, mi convinco sempre di più che sarebbe un testo splendido per una canzone in stile De Gregori/Dalla/Fossati?
    L.

    PS: quasi quasi stasera ci butto giù qualche nota sopra, anche se non sono propriamente un compositore di canzoni…

  49. GianGiorno

    29 Gennaio 2007 at 16:58

    Ciao, finalmente hai potuto vedere. Splendida la scelta della calla, fiore nobile, ne ho molte nel mio giardinetto.

  50. searching

    29 Gennaio 2007 at 17:05

    lucamadeus : luca, cavolo, cosa dire? sarebbe splendido. fammi sapere.

    GianGiorno : io ne ho solo una pianta, in terrazza, ma l’adoro.

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