di Sara Adami
Gli occhiali scuri contengono le sofferenze, chè eravamo tutti pronti e poi, invece, non lo era proprio nessuno. Il piazzale è gremito di gente abbronzata, sparpagliata ma raccolta. Il piazzale che ci ha visti crescere assieme, colmo di orme e cicatrici che portano il tuo nome.
Arrivi immerso nelle rose gialle, riempi il sagrato di ricordi lontanissimi.
Il primo Phantom del paese, le prime serate al parco, il primo soprannome a mio fratello.
Eri il primo, di noi. Il primo che, fino all’ultimo, ha lottato.
La foto sulla spiaggia. L’ultima tua immagine che voglio ricordare.
“Bella la vita”. L’ultima tua frase che voglio imparare.
…ciao Willy, salutaci anche Michele…
momyone
già , non si è mai “abbastanza” preparati a certi addii.
Thunderblue
Ti abbraccio e sto zitto.
anonimo
Il mio ricordo risale a moltissimi anni fa, quando eravamo piccoli e correvamo dietro ad un pallone. L’amarezza e la tristezza rimangono sempre quando se ne va un amico
asadman
Pillow
Partecipo, e bestemmio.
momyone
…che poi gli amici non se ne vanno mai del tutto.
anonimo
sono state le parole più belle lette nella rete in questi ultimi anni .
searching
anonimo : il tuo commento è uno dei più belli.