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Come un palloncino

di Sara Adami

 

Lettino. Seduta di diadinamica in corso. La corrente scorre dal rachide alla zona lombare. Rifletto.

Ci sono persone che ho smarrito. Non nel senso che ci siamo persi di vista, o meglio, non solo.
Ci sono persone che la mia mente ha smarrito, persone di cui restano solo vaghe sensazioni.
Per qualche motivo sconosciuto è accaduto senza che me ne accorgessi, senza che lo decidessi e senza, quindi, che potessi impormi e ribellarmi.
Di alcuni ricordo il periodo in cui ci vedevamo. Di altri ricordo il nome, o i riccioli. Ricordo il profumo di un maglione in particolare, la linea perfetta dell’eyeliner o il modo di aspirare il fumo dalla sigaretta. Di uno ricordo le lasagne della madre.
Però di tutti mi sfugge la collocazione, temporale ed emotiva, il motivo per cui c’è stato uno strappo, se c’è stato, il colore dei loro occhi, il colore dei loro sogni. Mi sfugge dove eravamo, chi ero, e che cosa cercavo in loro, con loro. Mi sfugge come un palloncino che, una volta mollata la presa, è inutile rincorrere.
Normalmente mi si prende in giro, per la mia memoria, per la mia precisione nei ricordi. Però con voi qualcosa si dev’essere inceppato, lo ammetto, e capirne la colpa ha ben poco senso.
Perchè la memoria è una cosa che paga e appaga, ma la continuità delle vostre azioni è l’unica garanzia di una presenza costante nella memoria delle persone.

13 Comments

  1. strahad

    10 Marzo 2009 at 17:45

    E ci sono memorie che non possono mai sbiadire. O nascondersi. O incepparsi.
    Sono quelle accarezzate sul cuore.

  2. simple

    10 Marzo 2009 at 18:34

    mi hai fatto ricordare che mi sono dimenticata di un sacco di gente (praticamente di tutti tranne di quelle che ho voluto ricordare io)

  3. Thunderblue

    11 Marzo 2009 at 12:09

    La continuità non è propriamente di moda, di questi tempi. Ed è un peccato.

  4. isocci

    11 Marzo 2009 at 15:11

    Con me è facile. Pensa : ” imbecille ” . In automatico: ” Isocci “. Impossibile dimenticarmi.C’è gente che su Facebook mi ha scritto “stavo pensando a una cosa scema e mi sei venuto in mente. Come stai? “.

  5. anonimo

    12 Marzo 2009 at 07:37

    più chiara di così si muore
    concordo, dov’è che si firma?

    free

  6. searching

    12 Marzo 2009 at 10:41

    strahad : sono quelle che il cuore lo nutrono.

    simple : si ricorda e si dimentica, la mente seleziona ed il cuore sceglie.

    Thunderblue : lo sappiamo entrambi, e cerchiamo di contrastare l’andamento de “la norma”.

    isocci : io se ti penso mi viene in mente -premuroso-. pensa te.

    free : ne facciamo un disegno di legge? io metto l’idea e tu la disegni?! 🙂

  7. anonimo

    12 Marzo 2009 at 11:30

    Ci vogliono les madeleines
    V(i)roust 🙂

  8. anonimo

    12 Marzo 2009 at 11:43

    ho una memoria tremenda. ricordo con la massima perfezione particolari insignificanti che non hanno nulla a che fare con la mia vita e dimentico il mio passato. non saprei tornare indietro a 5 anni fa. tremendo!

    (ma soprattutto: che cavolo è la diadinamica?!?)

  9. calmaapparentex

    12 Marzo 2009 at 22:01

    🙂 bella che sei!
    io mi accorgo che a volte sfuggono a volte si resetta proprio, così è

  10. LaKris

    13 Marzo 2009 at 14:35

    credo che, alcune volte, sia il nostro subconscio a farle sparire dai nostri ricordi. come se dimenticare quelle persone ci faccia sentir meglio.
    ho dimenticato persone, gesti, sentimenti e comportamenti. ho dimenticato sofferenze. tutto sommato, vivo meglio. eppure qualche volte sento la mancanza di quei ricordi smarriti… mah.

  11. anonimo

    15 Marzo 2009 at 14:46

    a volte si dimentica per poca importanza delle cose, a volte per autodifesa.comunque vada, ognuno ha il diritto di scegliere quello che vuole ricordare.

  12. searching

    16 Marzo 2009 at 20:20

    Vi : hai fame?!

    spritz : tremendo o magnifico?!!!
    (ahh, è solo fisioterapia. interessante se ti piace il genere!)

    calmaapparentex : bellachesei!

    LaKris : ed i ricordi belli, ma smarriti? e le persone che (forse) meritavano? pensavo più che altro a queste cose…

    sciroccata : un mondo in cui si può scegliere è comunque un mondo che vale la pensa di frequentare.

  13. BkMdf

    17 Marzo 2009 at 00:31

    Sono passato prima io…
    del resto la dimensione del leggersi e commentarsi è più congeniale anche a me rispetto a faccialibro!!
    Mi piaci come scrivi…
    A presto Bruno alias Bk

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