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…e l’innocenza sulle gote tue…

di Sara Adami

 

(campi da tennis, reggio emilia, domenica 10 maggio)

Esterno, giorno. Parco pubblico.
Cinque bambini giocano a mamma papà e figli accanto allo scivolo di un castello di legno.
Decidono le parti e, quando ognuno ha i suoi compiti, cominciano l’allegra recita.

bambinamamma : …però facciamo anche che io dovevo prendere l’insalata per il pranzo!
bambinofigliopiccolo : …ma io posso stare in giardino con il cane anche se devo fare quello piccolo oppure mi devi cambiare il pannolino oppure non so camminare?
bambinamamma : (seria) nooo, facciamo che eri piccolo ma sapevi camminare perchè io adesso devo fare il pranzo e non ho tempo per guardare il cane di tuo fratello. e se no diciamo che il cane era tanto grande e ti portava fuori lui.
bambinopapà : …dove avete lasciato il mio giornale? io leggo sempre il mio giornale a quest’ora!
bambinofigliopiccolo : (ridendo) è stato il cane! è stato il cane!

Due bambini (figliogrande e figliagrande) si avvicinano al gruppetto trascinandosi vistosamente, fingendo di essere stanchi e malandati.

bambinofigliogrande : …ohh, che giornata che abbiamo avuto!
bambinopapà : (preoccupato) perchè? avete perso il treno?
bambinofigliogrande : nooo, però abbiamo perso il lavoro.

22 Comments

  1. ilpithecantropo

    12 Maggio 2009 at 16:32

    aspettiamo che se la prendano con qualcuno. non so magari col bambinonero. poi son quasi pronti direi.

    ———————
    bello qui. tornerò.

  2. anonimo

    13 Maggio 2009 at 08:35

    Uno spaccato dei giorni nostri, con bambini cresciuti troppo presto che giocano ad imitare genitori invece che a far giochi da bambini.
    Sigh…

    Gio

  3. momyone

    13 Maggio 2009 at 11:40

    pare che i bambinigrandi siano più seri di tanti grandibambini che conosco!

  4. BkMdf

    13 Maggio 2009 at 12:35

    Assorbono come spugne questi bimbi di adesso…
    Anche la nostra sfiducia per come vanno le cose nella nostra società…
    Bisognerebbe trasmettergli un po’ di luce, non trovi?
    Bk

  5. sidgi

    13 Maggio 2009 at 13:37

    MERAVIGLIOSI! 🙂

  6. strahad

    14 Maggio 2009 at 12:15

    Ma la voglia di essere bambini, grazie al cielo, quella non la perdono mai.
    E nemmeno noi.

  7. gutiz

    14 Maggio 2009 at 23:39

    …non potevo non passare a salutarti… 😉
    buonanotte

  8. anonimo

    15 Maggio 2009 at 11:19

    reggio emilia, hai detto proprio campi di tennis a reggio emilia ?
    oh cribbio ! forse ero uno di quei bambini….
    Stefano

  9. searching

    15 Maggio 2009 at 11:47

    ilpithecantropo : quando ho letto il tuo commento mi sono mangiata le mani consapevole del fatto che è molto più bello del mio post 🙂

    giovy : tra l’altro hanno scelto una cosa particolare in cui imitarli!

    momyone : uh se hai ragione!

    BkMdf : non trasmettergliela, regalargliela proprio, che se no, qui, è un casino.

    sidgi : tristissimi! 🙂

    VJ : finchè linki citando la fonte non mi dispiace, figurati 🙂

    animapersa81 : puoi dirlo…

    strahad : infatti tu giochi (a tennis) ed io ti guardo 😉

    gutiz : ciao guto!

    stefano : oddio, se hai sei o sette anni e leggi il mio blog ho delle domande da farmi.
    (dimmi di no)

  10. sciroccata

    15 Maggio 2009 at 18:08

    che meraviglia, ci siamo giù bruciati le nuove generazioni.

  11. anonimo

    16 Maggio 2009 at 11:43

    Più seri di certi grandigrandi
    :/

  12. ilpithecantropo

    16 Maggio 2009 at 13:50

    Sea mi fai arrossire. Ma conservale integre quelle mani e continua a scrivere come già fai!

  13. ziacassie

    19 Maggio 2009 at 10:02

    tutto regolare, me lo ricordo anche io il “facciamo che”: è solo il bambinofigliogrande che guarda troppi tiggì!

  14. anonimo

    19 Maggio 2009 at 12:08

    Tranquilla, sono un bimbograndeanchedipiù….ma fattele lo stesso le domande 😉

  15. FreeFlight

    21 Maggio 2009 at 07:44

    facciamo che… poi il lavoro lo troviamo e tutto prende un’altra piega,
    facciamo che… tutti ci sediamo a un grande tavolo e mangiamo un’insalata ENOOORME,
    facciamo che… è così bello esser bambini che chi ha più voglia di diventar grande…

  16. laflauta

    21 Maggio 2009 at 21:13

    e che cavolo. proprio vicino a te dovevan giocare quelli?

    ma sti bambini non posson buttare massi dai cavalcavia come tutti, invece che dar noia alla searchy?

  17. FreeFlight

    22 Maggio 2009 at 08:20

    #19 facciamo che andiamo a buttare massi dal cavalcavia?

  18. Pillow

    22 Maggio 2009 at 10:27

    contaminati, porco giuda.

  19. searching

    22 Maggio 2009 at 11:55

    vodkalemon : si fa per dire!

    sciroccata : bruciati e ceneri disperse.

    sancla : tristemente plagiati.

    ilpithecantropo : si fa quel che si può 🙂

    ziacassie : a me piaceva proprio da matti quel gioco lì, te lo dico. ma preferivo i cartioni animati, mi pare.

    utente anonimo : stefano stefano stefano. cosa mi nascondi? chi sei? dove vai?

    FreeFlight : insalatina? ma che bimbi sono?!!! patatine fritte!!!

    laflauta : ma guarda, non sapevo se ridere o credere in uno scherzo di quell’ironico del destino.

    FreeFlight : massi l’amico mio?

    Pillow : è contagioso. come quell’altra cosa che c’è dai corona’s.

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