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Flusso incosciente

di Sara Adami

 

L’ho capito quando mi sono svegliata, che sarebbe stato difficile, oggi.
Ho combattuto. Sono uscita ed ho camminato forte, sola in mezzo ai soli. Sono tornata ed uscita, e tornata. Tra le dita una sigaretta nervosa e l’ennesimo libro sbranato.
Ho combattuto, lo capisci?
Eppure neanche quest’acqua calda ha potuto scaldarmi i pensieri.
Tre quattro cinque persone che sono rimaste al tavolo dei miei giorni, e tutte che vediamo se riesco la prossima settimana. Una fotografia che sorride in una serata allegra, e poi pranzare accovacciata sul divano, il giorno dopo. Fuori le automobili che gioscono per una vittoria, e dentro il lunghissimo silenzio delle perdite.
Ho combattuto, lo capisci?
Adesso sto un po’ ferma, concedimelo, solo stasera, sto come sai.
Ma il bisogno di affetto, le persone, lo capiscono?

21 Comments

  1. calmaapparentex

    18 Giugno 2008 at 22:30

    non sempre…non sempre.
    lo senti però l’abbraccio che arriva vero?

  2. strahad

    19 Giugno 2008 at 09:09

    Le battaglie lasciano cicatrici e le cicatrici, a volte, possono riprendere a bruciare.
    Ma nessuna battaglia, tu, la combatti da sola.
    Mai.

  3. godenda

    19 Giugno 2008 at 13:20

    strahad è un grande!
    non si può aggiungere nulla di più di quello che ha scritto lui/lei

  4. searching

    19 Giugno 2008 at 13:32

    calmaapparentex : lo sento, il tuo.

    strahad : hai un cerotto per ogni mio graffio.
    sempre.

    godenda : lui. il mio lui.

  5. sciroccata

    19 Giugno 2008 at 13:41

    non tutti lo capiscono, o forse alcuni fanno solo finta di non capirlo.

    un abbraccio.

  6. czedyo

    19 Giugno 2008 at 14:27

    Cielo coperto, copertissimo nonostante il sole? Spero meglio, oggi. Abbracci

  7. Pillow

    19 Giugno 2008 at 16:13

    no, lo capiscono. ma ha il peso specifico del titanio…

  8. anonimo

    19 Giugno 2008 at 20:57

    far star male un angelo o una principessa è da criminali…
    Vi.cino

  9. Divara

    19 Giugno 2008 at 22:25

    qualcuno lo capisce.
    una persona speciale.
    e penso che tu ne abbia una accanto.

    e, credimi, non è cosa da poco.

  10. searching

    20 Giugno 2008 at 10:20

    sciroccata : e ad alcuni fa comodo non capirlo.

    calmaapparentex : :*

    czedyo : oggi c’e’ più sole, oggi sì…

    Pillow : e per me quello delle nuvole.

    Vi. : abbraccio.

    Divara : lungi da me denigrare la cosa, assolutamente, assolutamente.
    parlavo della gente, delle persone. lui non fa parte di quel gruppo. lui fa gruppo a sè.

  11. cliste

    20 Giugno 2008 at 13:39

    che teneri…. 😉

  12. piccolonaviglio

    20 Giugno 2008 at 15:26

    Ora dirò una cosa un po’ cinica, ma forse questa è un po’ l’evoluzione delle cose, quando si arriva ai trenta. Non che io non creda all’amicizia, tutt’altro. Ma penso che si debba sempre essere pronti a fare da sè, che non si sa mai….
    E poi il bello, come tu hai detto, è che fate gruppo a parte…. Un bacione.

  13. FreeFlight

    21 Giugno 2008 at 15:02

    è dura ma ce la farai…credici

  14. unpandanano

    22 Giugno 2008 at 21:59

    alcuni capiscono… ma fanno finta di non capire, è più facile così…..

  15. Pillow

    23 Giugno 2008 at 14:09

    OT = bella tu! 🙂

  16. nabladue

    23 Giugno 2008 at 14:16

    Forse bisogna anche farlo capire…
    ciao

  17. searching

    23 Giugno 2008 at 15:40

    cliste : da matti!

    piccolonaviglio : io faccio da me, da sempre. ed ho imparato a credere che, invece, a volte bisogna essere pronti ad appoggiarsi a qualcuno.

    maxpotter : meno male…

    FreeFlight : ci credo tantissimo. (grazie.)

    unpandanano : direi che è così, si.

    pillow : :))))))

    nabladue : questo lo davo per scontato. ma parlo di me.

  18. anonimo

    26 Giugno 2008 at 17:25

    Mi è capitato di sentire freddo irriscaldabile, un bisogno istintivo di scappare in papuasia e la percezione di vuoto intorno a me.

    Posso dirti che quella percezione, mi sono resa conto tempo dopo, è solo causa del momento.

    Forse, e dico forse, è anche il tuo caso.

    Abbi cura di te, nei fatti solo tu puoi farlo.

    Un abbraccio, pugilessa

  19. searching

    27 Giugno 2008 at 11:21

    pugilessa : non sono certa di comprendere cosa intendi come -causa del momento-, ma grazie per il pensiero.

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