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Giusto

di Sara Adami

 

E poi ti accorgi di non essere mai nel luogo in cui dovevi, nel tempo in cui potevi, nel sogno in cui volevi. Ti senti come se fossi sbagliato.
Quando hai più o meno trentanni sei troppo vecchio per fare l’apprendista ma troppo inesperto per fare l’imprenditore. Sei troppo vecchio per vivere ancora con i tuoi ma troppo giovane per avere una casa tutta tua, troppo vecchio per essere spensierato ma troppo giovane per annegare nelle difficoltà, troppo vecchio per avere tutti i capelli di un unico colore ma troppo giovane per cominciare a tingerli.
Quando hai più o meno trentanni sei troppo vecchio per andare a lavorare all’estero ma troppo giovane per lavorare nel negozio sotto casa, senza aver sperimentato, e in pratica allora sei troppo vecchio per cambiare strada eppure, indovina, sei anche troppo giovane per cambiarla.
In fondo il mondo pensa che tu sia troppo vecchio per morire, ma troppo giovane per saper vivere, insomma.
Io credo che quando si ha quasi trentanni si è troppo vecchi per imparare ma troppo giovani per insegnare. E così non si sa dove stare, non si sa dove andare, ma dentro si ha così tanta voglia di fare, così tante cose da dire, da urlare.
Così tanta voglia di diventare giusto, semplicemente.

11 Comments

  1. spikkia

    9 Febbraio 2010 at 13:01

    Anche a 33 non è che poi la musica cambi di molto.
    Benvenuta a bordo! 😉

  2. jeffhawk

    9 Febbraio 2010 at 14:09

    lettura consigliata: Istruzioni per rendersi infelici

    IMHO:
    primo tagliare il codone ombelicale ed andare a vivere da soli.
    secondo coltivare un sogno, ma coltivarlo davvero.
    terzo prendersi cura di una creatura vivente, pianta, gatto o umano che sia.

  3. AngelsCry

    9 Febbraio 2010 at 14:54

    Non si è mai troppo giovani. Si è solo troppo vecchi. Troppo conformisti dentro.
    A volte, e di questo ne sono sicuro, basta saper dire solo un bel "mavvaffa… ma chi se ne frega", e la prospettiva cambia decisamente in meglio 🙂

  4. searching

    9 Febbraio 2010 at 16:00

    spikkia : aspetta che mi mancano ancora otto mesi!

    jeff : vivo da sola dal 2002.
    sto coltivando (e per realizzare) il sogno più grande degli ultimi dieci anni.
    ho piante, orsachiotti, e un moroso.
    secondo le tue richieste sono a posto, allora!

    angels : lo stai dicendo alla più anziana (dentro) del gruppo, te lo dico 🙂

  5. searching

    9 Febbraio 2010 at 16:00

    jeff : grazie del consiglio sul libro!

  6. AngelsCry

    9 Febbraio 2010 at 16:09

    @ searching: allora ringiovanisciti (dentro) anche perché fuori sei troppo jovane… 🙂

  7. Thunderblue

    10 Febbraio 2010 at 12:25

    ma tu SEI giovane!

  8. sciroccata

    10 Febbraio 2010 at 15:28

    è un pò un’età dal caiser.

  9. AngelsCry

    10 Febbraio 2010 at 16:01

    Molto del kaiser… non vi dico poi i 33… per me a livello fisico una tragedia.
    Speriamo che i 34 da poco compiuti portino via i malanni 🙂

  10. anonimo

    11 Febbraio 2010 at 18:48

    Sai bene che si può insegnare a 24 anni e imparare a 60. Ognuno ha l’età dei propri pensieri dice Popper e quindi la tua età la decidi tu, hai un’età variabile.
    Ultimamente hai spesso più di 30 anni ma so che tornerai bambina.
    Ernst

  11. simple

    16 Febbraio 2010 at 16:17

     Ti dirò un segreto (visto che mi avvicino ai 40): ogni età è giusta e sbagliata, quindi non sarà mai il momento (e al tempo stesso lo sarà sempre) per fare quello che ti senti di fare.
    🙂

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