Interrotta.
Bloccata.
Spenta.
Fa un caldo micidiale.
Dentro all’ufficio e dentro al petto: devo sentire la sua voce…
…eppure non posso…
“Noi
Così sensibili
Che uno starnuto
Ci pare una polmonite.
Che cancelliamo una metastasi del cuore
Con l’aspirina di un abbraccio.
Noi
Poveri innamorati
Che nessuno è ricco come noi.
Noi
Prigionieri dello spazio e del tempo
Che ci libriamo nell’aria come farfalle.
Noi
Che senza le ali della libertÃ
Voliamo più in alto delle aquile.
Noi
Che quando ci abbracciamo
Salviamo il mondo.”
Questi siamo noi, ed io non posso chiamarlo.
Tremendo.
18novembre
Tremendo. Rileggerlo adesso.