di Sara Adami
Mao Tze-tung definì la donna come “l’altra metà del cielo“: mi auguro che non stesse attraversando un maggio glaciale come questo, perchè qui il cielo è mezzo nuvoloso e mezzo anche. Che poi è vero, le donne sono a volte nuvolose, irraggiungibili e protettrici della verità. A proposito di certezze e di mondo femminile, oggi voglio parlarvi della presenza delle donne online: chi credeva che fossero gli uomini i più tecnologici, perditempo e amanti del web si ricrederà alla fine di questo post perchè sto proprio per dimostrarvi il contrario.
I dati parlano chiaro, sia in Italia che nel Mondo: negli Usa, infatti, il 71 per cento delle donne frequenta i social media contro una percentuale del 62 per cento riferita agli uomini, con massima preferenza verso Facebook, per primo, Pinterest, per secondo, e Twitter, per terzo. Sono proprio i dati di Pinterest a indicare che la vera moda del momento è questa piattaforma che si colora di rosa sempre più. Ma torniamo nel nostro Paese per parlare di una vera e propria dipendenza femminile: accantonato l’amore per borse e scarpe (facciamoglielo credere!), il legame materiale più forte delle donne è quello che si crea con lo smartphone. Una su quattro, infatti, confessa di non poter stare lontana dal telefono per più di un’ora (ricerca AlFemminile.com in collaborazione con eBay): in Italia 73 donne su cento possiedono uno smartphone di ultima generazione (il 13 per cento ne ha addirittura due!) e 35 su 100 hanno un tablet.
La confessione arriva spontanea dall’83 per cento delle donne che ammette di nutrire una vera e propria dipendenza verso il proprio collegamento internet, ma solo il 14 per cento riconosce di controllare lo smartphone ogni cinque minuti. Volevo definirle addicted ma anche bizzarre mi pare indicato. Questa attività compulsiva si traduce in influenza dal punto di vista del marketing: in otto anni la percentuale di presenza delle donne online è raddoppiata e questo dato ha chiaramente influenzato anche i dati dell’e-commerce. Si stima che l’ascendente femminile sia misurabile con un numero pari all’80 per cento della spesa totale dei consumatori online. Ed è proprio su Pinterest che le donne si appuntano le immagini dei desideri d’acquisto e alimentano il traffico a target, visto che un utente su 5 normalmente acquista quello che ha pinnato.
Sui social network, poi, le donne stravincono: la capacità di mantenere relazioni stabili online è di circa 35 unità per gli uomini e di 500 per le donne, naturalmente predisposte alla multiconnettività. In fondo noi donne già lo sapevamo che le attività di multitasking ci si addicono: controllare la posta, aggiornare l’account e tenere d’occhio l’asta online mentre si pensa alla cena bagnando i fiori è davvero naturale per una donna. Mi sa che quella metà di cielo è stracolma di nuvole, cloud e collegamenti!
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Articolo originale al link: Magellano
