di Sara Adami
Ho sfogliato l’album con le foto di quando ti amavo, quelle in cui cavalco una mucca e ho quel goffo vestito rosso, quelle con il plaid a scacchi e i giochi gonfiabili per la spiaggia. Quelle dell’ultima vacanza al mare in cui ridevamo.
Le ho sfogliate perchè era il tempo giusto, il giorno giusto, e non perchè è estate.
Le ho sfogliate perchè avevo intravisto briciole di te sparse lungo questa strada dissestata, intitolata alla vita, briciole dei tuoi occhi chiari dentro occhi sconosciuti, dentro cuori rosso sangue.
Le ho sfogliate per questo invadente bisogno d’amore, perchè ancora ti cerco, ancora ti cercherei, ancora.
Lo scrivo qui, come sempre, come so fare io, come vorrei fare a voce, adesso, per guardarti commuovere, come sempre, e non perchè è estate.
Lo scrivo qui e poi mi fermo, giusto il tempo di riprendere fiato. E non perchè è estate.
anonimo
accidenti, e poi non ridevate più?
(un po’ delle nostre storie ci rimane dentro per sempre, comunque)
sciroccata
sigh sob
momyone
cavolo, dovevi amarlo molto per cavalcare addirittura una mucca!
searching
caporale : no, non più.
storie? ma no.
amici miei. leggetemi con gli il cuore, liberatevi dalle convenzioni.
sciroccata : non lasciarti influenzare 🙂
momyone : molto. e mi hai fatto anche ridere!
vodkalemon
i ricordi. che a volte fanno un po’ male.
gabriellejolie
Io cavalcavo un toro meccanico, ma le sensazioni son quelle;)