9 Comments

1. 

   18novembre

   11 Luglio 2005 at 19:25

   Invece io sono pervaso da una pace incantata e felice e innocente.

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2. 

   anonimo

   11 Luglio 2005 at 21:21

   Se chiudo gli occhi, adesso: sono sereno ma inquieto, penso a come potrebbe essere una mezzora al telefono con lei ma subito mi trovo ad immaginare i miseri sotterfugi familiari a cui dovrei ricorrere, per poterlo fare, stasera… Ora sono meno sereno e più triste…

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3. 

   caporaleReyes

   11 Luglio 2005 at 23:56

   UAU! (a me non l’han detto mai, perché????) 😉

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4. 

   Pimms

   12 Luglio 2005 at 09:08

   capita così, in effetti, ed è bellissimo 😀

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5. 

   sdorilamas

   12 Luglio 2005 at 14:09

   Il telefono a volte può diventare l’equivalente di una pistola puntata alla tua tempia.
   Ultimamente ho smesso di rispondere alle chiamate anonime, e anche a casa non rispondo più. Lascio squillare e poi vedo chi mi stava cercando…e poi se è il caso richiamo.
   Certe volte una telefonata non ti allunga la vita, ma te la riduce di parecchio…
   [ecco, un difetto è che sono paranoico. Gli altri quattromila te li mando via mail…]

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6. 

   sdorilamas

   12 Luglio 2005 at 15:01

   …perchè se sento una persona tutt’a un tratto il sole scompare, diventa buio dappertutto, dal mio viso scompare ogni traccia di sorrisi e quelle lacrime che mi rigano il cuore, iniziano a rigarmi anche le guance.
   Nella mia stupidità ho bisogno di dimenticare, e per dimenticare ho bisogno di cancellare.
   Almeno adesso…

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7. 

   LucaConfusione

   12 Luglio 2005 at 15:09

   uhm
   a me succede
   ma non ha connotazioni positive da un bel pò

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8. 

   sdorilamas

   13 Luglio 2005 at 10:35

   Ma sei ancora al telefono??
   🙂

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9. 

   vodkamartini

   13 Luglio 2005 at 12:38

   In senso positivo, spero!

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