di Sara Adami
Estate è sinonimo di gara di tuffi, gara di lancio dei semi dell’anguria e gara tra startup: ebbene sì, perché c’è tempo fino al 17 luglio per candidarsi alla seconda edizione di TechCrunch Italy con un progetto di innovazione e sperare di essere selezionati, partecipare e vincere i premi in palio. Solo otto saranno i fortunati che potranno calcare il palco del museo Maxxi di Roma il 26 e 27 settembre. Il format nasce negli Stati Uniti e arriva in Italia l’anno scorso con il suo programma ricco di ospiti e incontri, giurie e esperti: per l’evento digitale di settembre è già confermata la presenza di Renaud Visage di Eventbrite, John Underkoffler di Oblong e Damien Patton di Banjo.
Partecipare è semplice, basta spedire una presentazione in 15 slide (al massimo) a startups@techcrunchitaly.com, possibilmente accompagnata da un demo video di meno di due minuti e con un progetto esordiente. Al progetto possono prendere parte le startup che hanno meno di due anni, un investimento raccolto che non supera i due milioni di euro e un invito all’evento del Maxxi. L’organizzazione italiana vede una collaborazione tra il format americano e il Gruppo Populis, che entro il 23 agosto comunicheranno i prescelti. A quel punto sarà il pitch più accattivante a colpire l’advisory board e a permettere ai partecipanti di vincere un fondo di 10 mila euro e un pacchetto-visibilità sui portali Populis dal valore di 40mila euro.
Parlando di premi già vinti, invece, vi segnalo Vetrya perché in un solo contesto è riuscita a ottenere due riconoscimenti di gradissimo valore: l’azienda, specializzata in piattaforme multiscreen e broadcasting, ha vinto il Premio Nazionale per l’Innovazione (categoria Convergenza Media Driven), iniziativa promossa dal Governo, e la menzione speciale del Premio Imprese per Innovazione di Confindustria, iniziativa promossa assieme a Poste Italiane e Fondazione Mai. La forza delle PMI italiane vive spesso nella capacità di presentare soluzioni commerciali intelligenti e tecnologicamente avanzate, e il Gruppo Vetrya lo dimostra fornendo servizi e applicazioni digitali di alto livello in tutto il mondo. Platea speciale durante la premiazione che ha visto la presenza del Presidente del Senato Grasso e della Repubblica Napolitano, a dimostrazione del valore del prodotto multimediale che integra contenuti e aspetto social.
Anche Umpa (Unità di monitoraggio di parametri ambientali di Retek Research) e Webarrow hanno vinto rispettivamente per la categoria Convergenza TLC Driven e per IT Driven. L’innovazione tecnologica di queste proposte non è soltanto la dimostrazione di come i processi digitali si integrino alla perfezione nelle procedure produttive, ma anche la conferma che la fase economica recessiva non riesce a spaventare la crescita aziendale: una sfida difficile, ma che le aziende italiane si impegnano a superare.
Source Image : Animeotakuland
Articolo originale al link: Lab13