di Sara Adami Penso a Wall-e, un robotino fatto di circuiti e emozioni. All’Uomo Bicentenario di Robin Williams, un prototipo con fattezze umane e un’animo delicato. Erano soltanto dei film, certo, ma mi hanno fatto pensare: e se le macchine e gli oggetti diventassero intelligenti? La fantascienza ci ha regalato spunti di riflessione sulla sensibilità di..