di Sara Adami
Avete presente quei VIP che ogni tanto li danno per morti anche se non è vero? E quelli che ogni tanto cambiano fidanzata / look / auto / casa e quindi diventano del tutto diversi? Ecco, vi ho appena spiegato il SEO. Una volta al mese c’è chi dice che il Search Engine Optimization sparirà in tre due uno zero e ogni tanto c’è anche chi dice che non è proprio morto ma sta per cambiare totalmente. Dove sta la verità? Il SEO è un VIP?
Facciamo i seri e partiamo dal principio. L’attività di ottimizzazione che serve a migliorare la posizione nelle SERP, ossia nelle pagine di ricerca Google, è fondamentale per chiunque abbia un business online o voglia avere una reputazione digitale. Ciò che muore o cambia sono i riferimenti di cui si serve per far galleggiare meglio queste informazioni, le pratiche che adotta per migliorare il nostro marketing digitale. Non molti anni fa le ricerche sui motori erano più complicate, davano risultati meno performanti, utilizzavano algoritmi di calcolo diversi. Il ranking continua a essere un fattore fondamentale per il SEO, ma ora non si tratta più solo di curare contenuti e content marketing perchè sono anche altre le caratteristiche da tenere in considerazione. Quali?
I link naturali, per esempio. Quelli conquistati, quelli che garantiscono la nostra fiducia, la web reputation. No al link building a pagamento, sì a guadagnare credito sul campo. Imparate a promuovere i vostri contenuti con l’attività sui social media, perchè la sola creazione non è sufficiente: una buona attività di PR può essere fondamentale nell’ottica del “come può il mio prodotto / servizio essere utile?” e soprattutto se abbinata alla riconoscibilità dell’autore dei contenuti. L’authorship, perciò, acquista un valore fondamentale per il SEO.
Ciò che va compreso, quindi è che il SEO è rimasto e noi siamo cambiati. Lui si è semplicemente adeguato, si è trasformato: l’architettura del sito, l’indicizzazione tradizionale e l’ottimizzazione on-page con le parole chiave non sono più le sue uniche fonti di vita, e per questo motivo diventa sempre più corretto l’utilizzo del nuovo acronimo Smo (Social Media Optimization).
Insomma, una buona concorrenza comincia dall’interno della nostra azienda, perchè migliorarsi significa sempre garantire un miglior servizio. Perciò aggiornate la vostra strategia, siate coinvolgenti e il SEO vi amerà. La sua morte dichiarata non è altro che un suo profondo cambiamento, un po’ come dire che le linee delle automobili sono cambiate dagli anni 50, che le acconciature delle donne sono cambiate mille volte negli ultimi tre mesi. C’è chi la chiama morte e chi evoluzione, dico io.
Source Image: MySocialWeb
Articolo originale al link: Magellano
