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3 euro e 49

Possibile che in questa settimana ci siano due lunedi’?

Nessun’altra spiegazione per questa giornata.

Sono stata insultata e minacciata da un emerito imbecille che collabora con la mia azienda e visto il motivo per cui lo ha fatto sono incline a pensare che l’uso di sostanze stupefacenti gravemente dannose non sia un’abitudine tipica soltanto dell’alta borghesia.

Allora, incacchiata come una reale tigre del bengala affamata, ti rechi dal tuo superiore, gli spieghi l’accaduto, confermato dai testimoni, lui ti ascolta con il muso allibito, sembra (eccezionalmente) comprendere le tue motivazioni e si ripromette di risolvere la cosa.

Mica ti e’ passato il nervoso, no, pero’ ti sembra di star meglio.

Al che’ l’individuo comprensivo esce, e torna solo dopo piu’ di un’ora, con l’automobile da scaricare.

Ti affacci alla finestra. Pensi. Ti riaffacci alla finestra. Pensi.

Sale le scale, e le riscende, una, tre, nove, undici volte.

I pacchi regalo per dipendenti e collaboratori.

Pandoro e spumante. Pandoro e spumante per noi assidui lavoratori.

Capisci che questo e’ il modo in cui intendere risolvere alcune cose qui dentro.

La cifra che valgo, io, come i miei colleghi (ed intendo quelli che meritano di essere definiti tali), e’ quella che da il titolo a questo allegro sfogo.

Capisci che il Natale rende tutti piu’ buoni, mica piu’ intelligenti.

11 Comments

  1. sidgi

    6 Dicembre 2005 at 17:10

    lascia stare!! lascia stare ti prego che se penso a questa cosa mi viene il voltastomaco!
    non ho MAI sentito una volta il mio capo intervenire in mia difesa anche quando sono stata praticamente minacciata fisicamente…
    c’è gente che non è capace di reagire se non violentemente alle cose…
    ci sono altri che sono capaci solo di comprare panettone e spumante
    io me ne sono andata perchè potevo ma hai ragione… l’intelligenza è proprio un’altra cosa! 🙁

  2. GIESSE1200

    6 Dicembre 2005 at 17:10

    uhhhhh queste è un esempio lampante del non pensiero di un dipendente…come se pandoro e spumante per un datore di lavoro fosse un’atto dovuto…..ai ai ai…..ahhhhh “farghe un favor a un villan……” ……

  3. searching

    6 Dicembre 2005 at 17:12

    @giesse: credo che tu non abbia proprio compreso il senso del mio post.

  4. psicopigiama

    6 Dicembre 2005 at 17:27

    Io l’anno scorso valevo una stella di natale…non una pianta, un singolo fiore piantato in un vaso. Mi sono incazzato, siamo 155. Entro l’Epifania il 90% di quelle poverine erano morte… Io ho conservato religiosamente la mia finché il mio collega Francesco Guaccio (se riesci a cogliere lo pseudonimo ti spedisco un bacio per posta) ha deciso di usarla come bersaglio per la sua fionda. Quest’anno aspiro al panettone.

  5. strahad

    6 Dicembre 2005 at 18:10

    Be’…non è una brutta cifra…
    Pensala come orario.
    Le 4 meno dieci o stai dormendo o sei a metà pomeriggio. Due ore e si va casa. 😉

  6. anonimo

    6 Dicembre 2005 at 19:31

    Ma quanto sei comprensiva! A proposito, Haris è l’anagramma di Sarì (la acca in croato equivale ad un accento). Indovina chi sono?

  7. GIESSE1200

    6 Dicembre 2005 at 19:42

    eheheheeh manco un sorriso riesco a strapparti :)) ti posso dire che il mio commento era volutamente provocatorio…..ho capito che intendevi(e non sono entrato nel merito in pratica),ma ogni tanto amo pizzicare……almeno per il gusto di sdrammatizzare e farci una risata sopra…mi spiace se non ci sono riuscito 🙂

  8. unpandanano

    7 Dicembre 2005 at 14:22

    ma allora posso consolarmi!
    noi povere impiegate sfigate poi dobbiamo anche dire grazie!
    (pensa che poi il capo dopo aver scaricato i pacchi regali, dà alla mia collega anche la fattura da registrare!)

  9. AngelsCry

    7 Dicembre 2005 at 14:53

    Non posso dire altro che, “sono pienamente d’accordo con te”.Prima di cambiare reparto in azienda, avevo un responsabile, che per quanto coglione, per quanto stronzo, mi ha sempre difeso quando un cliente diceva qualcosa contro di me. Sapeva che cmq io facevo il mio lavoro bene, e che ci mettevo l’anima. Purtroppo la sua protezione non è servita a niente, perché quando dall’altro hanno deciso di spostarmi di reparto, lo hanno fatto senza guardare la professionalità. Purtroppo a mie spese ho imparato che chi dirige, non capisce un cazzo dell’azienda che dirige. Quindi fanculo a loro e ai loro regali ^_^

  10. 18novembre

    7 Dicembre 2005 at 15:08

    … gli fecero venir meno le forze. Gli scatoloni caddero con fragore. La principessa distolse lo sguardo dagli scaffali e, prima che Haris la afferrasse per le spalle, era gia’ chinata sul povero Ernst steso fra i barattoli di pelati. Nel frattempo, richiamato dal trambusto, arriva Alexandropulos, il titolare greco del discount. Col volto brufoloso e barbuto, rosso d’ira, si rivolge al povero Ernst dicendogli: “Alzati imbecille”. Immediatamente dopo la principessa Asar colpisce Alexandropulos con una ginocchiata in una zona poco soleggiata del basso ventre. Haris seguiva la scena con sentimenti di …

  11. macca

    7 Dicembre 2005 at 15:37

    I regalini del cazzo li fanno anche a noi, gli stessi. Io, da anni, li mando a prendere a qualche collega: del brindisi d’auguri non se ne parla neanche. A quell’ora me ne sono già andato da un pezzo. Sono cattivo?
    Daniele

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