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Ancora sul tempo

Il giorno prima il sole scaldava come se fosse gia’ primavera inoltrata.

Il giorno del funerale quello stesso cielo, non piu’ luminoso, ha pianto accompagnandoci verso l’estremo straziante saluto.

Un pensiero al compianto ed uno alla delicatezza della vita, al bagaglio di inutilita’ da cui troppo spesso si fa piegare. Un pensiero per le cose che mi ero ripromessa di fare e che non ho mantenuto, per i debiti con la cosienza non pagati e per i doveri giornalieri che troppo spesso mi trascinano alla deriva delle mie volonta’.

Quando decidero’ che e’ ora di staccarsi dai dolori del passato?
Quando scrivero’ quel libro, quando studiero’ per la maturita’, quando potro’ essere in pace con quel che sono diventata?

Quando decidero’ di essere felice?

Quanto tempo. Quanto tempo ho per mettermi in regola con la strada che ho davanti e che avrei voluto pavimentare diversamente?

“Tutto è più semplice di quanto pensi ed allo stesso tempo più complesso di quanto immagini.” Johann Wolfgang Göethe

40 Comments

  1. Zaccaria

    10 Aprile 2006 at 11:34

    Un bacio. Spero di non essere fuori luogo o scocciante se ti dico che il pensiero della morte non può essere l’unità di misura per giudicare la nostra vita e le sue tappe.
    Vivere è bello non quando ipotizziamo quanto possa essere migliore o fantastico ma quando facciamo serenamente cose positive per noi stessi con i tempi e i modi che ci sono propri senza giudicarci. Con questo mi defilo per non romperti le palle ulteriorimente. Ma sono considerazioni eh! Un abbraccio.

  2. macca

    10 Aprile 2006 at 11:55

    Buongiorno, buongiorno, buongiorno!
    Scaccia da te i pensieri grigi, Search. Hai tutte le possibilità, l’intelligenza e la sensibilità per aprirti nuove strade. Se hai paura del cammino, sostieniti agli amici e guarda sempre avanti. Dai, facciamo così: oggi cambiamo ‘sto Paese, da domani iniziamo a cambiare Noi!
    Ok?
    Un bacio
    Daniele

  3. StrawberryTaste

    10 Aprile 2006 at 12:00

    posso dirti che hai il resto della vita e se non basta il resto di quella che verrà dopo..non pensarci con inquietudine nè rimpianto..quello che è stato forma quello che sei ora..e che forse questo non ti basta?

  4. laflauta

    10 Aprile 2006 at 12:00

    un sacco di chiacchiere vuote…perchè tanto, la nostra anima la apriamo qui tutti i giorni. E che serviva poi parlarne anche di persona?

    Sei splendida, search. Un bacio.

  5. psicopigiama

    10 Aprile 2006 at 12:00

    …………………………………….

  6. Todomodo

    10 Aprile 2006 at 12:05

    Quando accadono cose del genere viene spontaneo fare i conti con i ritmi della vita, che spesso non sono affatto quelli che si vorrebbe…
    Ma il tempo per fare qualche cambio in corsa c’è sempre, basta esserne consapevoli.
    E, se posso, consigliare, è ora il momento di scegliere di essere felice…

  7. Zaccaria

    10 Aprile 2006 at 12:15

    Mi riferivo al fatto che la morte che è un’esperienza radicale ci porta a riflettere sulla vita come se il suo termine sia la prospettiva da cui capire “quanto” abbiamo vissuto. Questo è fuorviante. Ecco. Spero di essermi spiegato meglio anch’io. Zac

  8. Todomodo

    10 Aprile 2006 at 12:16

    Perfetto, credo proprio che sia il momento giusto per farlo (e per esserlo sul serio 🙂
    Un bacione

  9. macca

    10 Aprile 2006 at 12:19

    No, guarda…
    Io volevo solo dire che possiamo, se lo desideriamo, cambiare ciò che in Noi ci fa star male. Non ho mai nè pensato nè desiderato che TU cambiassi. A me stai benissimo così. Anzi…
    Non fraintendiamoci, per favore.
    Sennò non ti rivedo e, invece, mi piacerebbe.
    Daniele

  10. Todomodo

    10 Aprile 2006 at 12:37

    E guarda che io penso già che ci tieni tantissimo, se è ancor di più ne son lieto, e incrocio le dita perché diventi molto più che concreto 🙂

  11. Zaccaria

    10 Aprile 2006 at 12:40

    Accorto accorto. Il che obiettivamente può essere altrettanto fuorviante e non è detto che non abbia una radice comune col mio discorso.

  12. IdeaConfusa

    10 Aprile 2006 at 12:47

    e io che devo dire allora, che ho lasctricato la mia vita di parquet di ikebana russo?????????????

    ogni volta, ci inciampo con i sandali di jimmi choo…

    laGiusy

    (bentornata SEARCH…dai che poi il sole torna anche lui)

  13. unpandanano

    10 Aprile 2006 at 14:15

    se si guarda indietro bisogna farlo con un sorriso… se no è meglio guardare avanti……
    bacio

  14. rincoceronte

    10 Aprile 2006 at 14:18

    Il pensiero della morte dovrebbe rendere la nostra vita più leggera

    Rincoceronte

  15. lucamadeus

    10 Aprile 2006 at 16:09

    la magnifica frase di Goethe sintetizza straordinariamente il modo in cui la realtà ci appare e spiega alcune dicotomie di fondo che ci complicano un pò la vita

    bellissimo post, ti abbraccio forte
    (forse sto intravedendo un pò di luce…)
    bacione
    L.

  16. lucamadeus

    10 Aprile 2006 at 17:14

    grazie mille.
    possibile che i tuoi commenti siano sempre cosi’ azzeccati?!!

    trovi? grazie, cerco di fare del mio meglio per penetrare il più possibile nei post che leggo, belli, stimolanti, sono tutti piccoli microcosmi pieni di vita

    compreso il tuo, vero ed autentico
    nuovamente, un abbraccio forte
    L.

  17. laflauta

    10 Aprile 2006 at 17:35

    oh search, fai un’eccezione e metti giù un altro post sta settimana. Che questo clima triste non ti si addice.

    Eppoi…”io sono contrario, io non volevo venire, a me non piacciono sti incontri, lo trovo sbagliato, poi va a finire male…” e poi ti prega di rincontrarci. Mica è normale!!!!

  18. macca

    10 Aprile 2006 at 18:14

    Prego Lei, Flà…vediamo di capirci!
    Che è anche più comodo.
    (Scrivo qui che dalla Veneta non si riesce a commentare).
    Ah! Mai detto di essere normale, anzi.
    Daniele

  19. Dicoatomiko

    10 Aprile 2006 at 19:19

    bisogna rimboccarsi le maniche e dare un senso alla nostra vita. Recupera le coordinate;)

  20. anonimo

    10 Aprile 2006 at 20:12

    Avrai tempo per tutto. Tempo per rimediare alle storture della vita. Tempo per dimenticare. Tempo per ricordare. Un tempo per costruire e un tempo per distruggere. E sicuramente tanto tempo per vivere, per amare ed essere amata, e per essere felice e far felice qualcuno.
    (Ernst dai boschi e dalla terra di Croazia)

  21. Snowbunny

    10 Aprile 2006 at 21:13

    Search bentornata!
    Bellissimi questi commenti, in particolare quello di Zaccaria. Recupera le forze e la serenità.

  22. AngelsCry

    11 Aprile 2006 at 09:27

    Ciao Search bentornata tra noi. Il quando non è importante… quello che è importante è il come. Se affronterai queste cose in maniera giusta troverai la tua via. Un abbraccio fortissimo 🙂

  23. tandream

    11 Aprile 2006 at 10:29

    Lo farai lo farai, fallo adesso, o fallo domani ma lo farai senza accorgertene.
    Per la fine del mondo c’è ancora tempo. 😉

  24. lucamadeus

    11 Aprile 2006 at 12:16

    ti auguro una buonissima giornata
    (ho azzeccato anche questo commento? :PPP)

    sto trepidando davanti ai risultati politici…
    un forte abbraccio
    L.

  25. AngelsCry

    11 Aprile 2006 at 12:23

    Lo so Search lo so :(è che stò incontrando dei grossi problemi e alcune soluzioni grafiche non mi piacciono per niente. Giuro che mi stò sbattendo e appena sarà pronto faremo tutti festa assieme 🙂

  26. lucamadeus

    11 Aprile 2006 at 14:21

    hai azzeccato il fatto che per ora non lo e’ per niente, e che ne avrei avuto tanto bisogno…
    mi spiace, Search, allora nel frattempo ti mando un forte abbraccio che possa servire a scaldarti un pò
    buon pom
    L.

  27. danielalami

    11 Aprile 2006 at 15:35

    Tutto è più semplice di quanto pensi…frase da ripetersi all’infinito!

  28. MEGfestinalente

    11 Aprile 2006 at 15:57

    Cara mia, a volte può far bene farsi quattro risate (senza voler mancare di rispetto a nessuno e alla dignità dei sentimenti). Vediti il blog http://www.notadisciplinare.blogspot.com

    Un assaggio:
    “La classe 4B nasconde le chiavi della macchina al professore e lo invita a trovarle dicendo acqua o fuoco” (inviata da stefania)

    “L’alunno N.Z. durante l’appello ripete i cognomi dei compagni accompagnandoli con bestemmie in rima” (inviata da easy money)

    Io ormai ho la ridarola… se penso a quel che facevo io in classe!!!
    Mille baci =)

  29. macca

    11 Aprile 2006 at 16:06

    Ehilà! Dormo…
    Notte di lavoro.
    Mi ci vorrebbe una sveglia come quall di qualche giorno fa!
    Daniele

  30. macca

    11 Aprile 2006 at 16:07

    !Quall” sta per “quella”: chiaro no?
    (Un Dani addormentato…)

  31. macca

    12 Aprile 2006 at 08:15

    Buongiorno!
    Sorridiamo?
    Daniele

  32. v41eri4

    12 Aprile 2006 at 12:20

    la maturità?ma quanti anni hai?

  33. macca

    12 Aprile 2006 at 15:26

    Messaggio ricevuto. Ci riproviamo.
    Daniele

  34. macca

    12 Aprile 2006 at 21:37

    Scusa di che?
    Non dirlo neanche…
    Buona notte.
    Daniele

  35. lucamadeus

    12 Aprile 2006 at 23:25

    un regalo meraviglioso, grazie.
    felice che sia stato gradito 🙂
    un forte abbraccio, notte Search
    L.

  36. strahad

    13 Aprile 2006 at 09:08

    Le strade raramente sono fatte per essere percorse.
    La vita è fatta di scorciatoie o di vie più lunghe e dolorose. Il vero trucco sta nel scegliere compagni di viaggi che rendano le scorciatoie un pochino più lunghe di quello che dovrebbero, per farci riflettere su quello che stiamo facendo, e le vie più lunghe un pochino meno lunghe di quello che sarebbero, convincendoci a correre.
    E secondo me tu hai dei buoni compagni di viaggio.
    Un abbraccio.

  37. Todomodo

    13 Aprile 2006 at 09:47

    Buongiorno, carissima, spero che sia una splendida giornata (almeno un po’ 🙂

  38. 06yukiko

    13 Aprile 2006 at 13:52

    subito! immediatamente!
    la strada è lì, la senti chiamarti?
    e poi, con i grappini alla pera si va dappertutto

  39. Todomodo

    13 Aprile 2006 at 14:08

    Mi sa che è una giornata pessima, mi preparo al peggio, però non prima di averti ricordato che sorridere è importante, anche quando tutto sembra così nero… Mi raccomando 🙂
    un abbraccio

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