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Bi-storia

Ricordo ogni giorno, con il suo carico di segni e graffi e orme e memorie.
(Una volta ho avuto otto anni e una capanna di lenzuola, costruita su un pavimento di moquette, dentro al regno dei giocattoli.)
Ricordo ogni sorriso verde, ogni polpastrello sul palmo, ogni viaggio sul sedile accanto al conducente, ogni poesia d’amore.
(Quella volta avevo un fratello di sangue e due di pelle, un cane spelacchiato e un piccolo terrazzino sopra l’ingresso del bar Blu. E il mondo troppo spesso si tingeva di indaco e vermiglio.)
Ed ogni parola gettata all’angolo, ogni soffio di crudelta’, ogni abbraccio perso, ogni lacrima succhiata.
Ogni ruga acquistata.
(Una volta ho avuto diciassette anni e ho navigato a lungo dentro ad una brutta zeppa nera, sotto a cieli di cauta tempesta, percorrendo i riflessi della notte.)
Ricordo che ero giovane, e so di esserlo, e ricordo di esser vecchia, e sapevo di esserlo.
(Una volta ho avuto ventitre anni e sei dovuto fuggire e sono voluta fuggire. E, senza che potessi accorgermene, mi sono sfuggita dalle mani.)
Ricordo di aver avuto speranze grosse come cinghiali e delusioni come elefanti, ricordo di aver pensato che a questo punto sarei stata ad un passo dalla vittoria, a un passo dalla rovina, a un passo dall’essere in grado di riguardare i miei passi.
(Questa volta ho ventisei anni abbondanti e… vedeste come respiro.
Come volevo.)

27 Comments

  1. Zaccaria

    5 Giugno 2007 at 18:28

    Io ne ho 33 anni. Sono bravissimo a stare in apnea.

  2. calmaapparentex

    5 Giugno 2007 at 18:42

    ricordo che ho fatto la tenda mettendo una coperta sul tavolo nuovo del salotto, piantando puntine tutto attorno. Ricordo di essere salita su quel treno…, ricordo di avere fatto il test di gravidanza e mi son detta ok ora cambia la mia vita. Ora ne ho quasi 39, e respiro a pieni polmoni…dovrei smettere di fumare però 🙂

  3. Heavenwaiting

    5 Giugno 2007 at 20:51

    Ricordo che ho conosciuto una ragazza che cercava un respiro libero, felice, a pieni polmoni ed ora vedo che lo ha trovato.
    Te lo meriti tutto.

  4. stillife

    6 Giugno 2007 at 09:33

    una volta ho avuto vent’anni e pensavo di essere l’unica qui ad averne più di trenta che sospiro di sollievo 🙂

  5. anonimo

    6 Giugno 2007 at 09:43

    Si, la misura della felicità è data dalla qualità, quantità e velocità dell’aria che respiri, che ti penetra, ti invade e ti possiede. Believe me. Mi accorgo anche io di come respiri bene. Sei viva. Ciao ciao.

  6. searching

    6 Giugno 2007 at 10:16

    Zaccaria : una volta imparato a starci e’ facile rimanerci. ma se poi puoi cominciare a respirare… be’… e’ un’altra vita.

    calmaapparentex : i commenti che contengono pezzi di vita sono piu’ belli di quelli con i complimenti, non c’e’ dubbio. grazie.

    Heavenwaiting : ricordo che era estate ed era un caffe’ e la polo rosa e la foto di un ciclista. ed in tasca gli stessi sogni.
    e andra’ tutto bene.

    stillife : ehi! io ne ho quaranta dentro, ma fuori son solo ventisei!

    utente anonimo : ti credo perche’ l’ho visto e l’hai visto e so che lo ricordi. e so le cose che sai, e sai le cose che ricordo.

  7. laflauta

    6 Giugno 2007 at 10:26

    Mi ricordo che una volta vedevo tutto con le lenti rosa. Poi mi ha strappato gli occhiali, gettati in terra calpestati.
    Poi ho smesso di vedere opaco per le lacrime, mi sono abituata alla luce. E vedo di nuovo rosa, e in più azzurro, e giallo, e verde.

    E sto meglio ora, a 33, che a 26.

  8. mariatn

    6 Giugno 2007 at 12:47

    Io penso che più si cresce, più si respira liberamente, si acquista forza e si cammina diritto.
    Un baciotto, cara Search

  9. searching

    6 Giugno 2007 at 12:54

    laflauta : ho addirittura margini di miglioramento, insomma.
    (io ho lenti graffiate, ma e’ un modello vecchio e non me le cambiano. tra l’altro questa frase e’ vera come metafora della vita e come realta’ nella vita. i signori dolce e gabbana non producono piu’ il mio modello e quindi nemmeno le lenti, tze’.)

    mariatn : io penso di no. io penso che piu’ la vita ti mette davanti o ti porta vicino a delle cose belle, o migliori delle precendenti e piu’ *si respira liberamente, si acquista forza e si cammina diritto*, questo sì.
    ciao cara.

  10. calmaapparentex

    6 Giugno 2007 at 14:54

    grazie a te, per le lenti degli occhiali…a volte vedere con qualche graffietto non guasta 🙂

  11. stillife

    6 Giugno 2007 at 16:59

    Search tesoro ma non mi riferivo a te ma ai mei coetenei qui presenti…
    e comunque a 26 ci tornerei proprio volentieri!

  12. DaisyTheCat

    6 Giugno 2007 at 18:09

    Orpo, sto lontana qualche giorno dal pc e già perdo il filo… Toccherà berci su un taglio…;-P

  13. anonimo

    7 Giugno 2007 at 07:01

    e domani? te lo ricordi domani?
    è quello che scriverai oggi, con le esperienze di ieri..

    free

  14. searching

    7 Giugno 2007 at 10:28

    calmaapparentex : graffietto?! solchi, qui ci son solchi!!!

    stillife : anche io ci rimango proprio volentieri, a ventisei anni!

    DaisyTheCat : vagabonda!!!

    free : domani me lo ricordo perche’ ho tantissimi domani come quello che sara’, pieno di cose di ieri, visto con gli occhi di oggi…

  15. anonimo

    7 Giugno 2007 at 13:52

    “E ho guardato dentro un’emozione
    e ci ho visto dentro tanto amore
    che ho capito perché non si comanda al cuore”.
    E va bene così… SENZA PAROLE…
    perché tutto questo UN SENSO CE L’HA…
    Vi.

  16. dudcheque

    7 Giugno 2007 at 14:59

    ricordo che ero entrato in osteria per fermarmi 5 minuti e bere solo un bicchiere.
    poi non ricordo più nulla e ora questo malditesta…

  17. jeffhawk

    7 Giugno 2007 at 14:59

    coi bei ricordi si costruisce un presente sereno.
    sono felice per te.

  18. searching

    7 Giugno 2007 at 15:28

    Vi. : “Non mi abbracci e mi ripeti che son grande,
    mi ricordi che rivivo in tante cose…”

    dudcheque : dimmi anche che uscendo hai preso secchiate di pioggia perche’ diluviava e tu eri in bici e ti assicuro che abbiam avuto la stessa identica serata.

    jeffhawk : pensa un po’.
    quella di cui parlo e’ una storia che dice che anche con i brutti ricordi si puo’ costruire un presente sereno.

  19. 06yukiko

    7 Giugno 2007 at 15:32

    l’apnea deve essere andemica per i 33enni

  20. searching

    7 Giugno 2007 at 15:54

    06yukiko : e *andemica* dev’esser sconosciuto per le ventiseienni.
    (che potevo guglare e star zitta, ma oggi sono per gli outing estremi, chiedete quel che vi pare.)

  21. jeffhawk

    7 Giugno 2007 at 16:13

    io trovo bellissimi i ricordi di capanne di lenzuola (che vedo oggi fare ai miei figli), cani spelacchiati, fratelli di pelle e riflessi notturni.
    forse la fuga non è un bel ricordo ma il perdersi durante mi sembra di sì.

    sono un uomo insensibile e non ci avevo letto dolore…..scusa.

  22. searching

    7 Giugno 2007 at 16:55

    jeffhawk : non fare cosi’.
    ho estrapolato dei bei ricordi da dei lunghi brutti momenti, e li ho messi li’.
    e’ evidente che si tratta di episodi belli.
    e non ho mai pensato che tu fossi insensibile, dai.

  23. strahad

    12 Giugno 2007 at 09:19

    Ho respirato con te, mano nella mano, l’aria di un passato che ti ha fatto sorridere.

  24. searching

    12 Giugno 2007 at 10:46

    acquaticus : anche i commenti come i tuoi lo hanno. grazie.

    strahad : come parole affidate ad una lavagna (le piu’ belle mai scritte) …

  25. yunis

    12 Giugno 2007 at 15:05

    mi e’ venuto un colpo qnd ho letto il titolo..
    -bi e’ una che non c’e’ piu’.con me e per me-

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