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Chedddonne

cosa? cena tra donne

quando? giovedi’ scorso

dove (e perche’)? inaugurazione della casa nuova della cantante

(Piccola parentesi sulla casa: kitschissima. basterebbe questo termine per essere compresa, ma non renderei l’idea se non vi dicessi degli scendiletto a forma di tigre -con tanto di testa-, delle varie lampade rosse, dei frustini appesi in salotto, dei petali su un drappo di nylon sopra la credenza, dell’imbottitura della porta -verso l’interno- a mo’ di bordello di fine anni settanta. Perfetta geisha, non c’e’ che dire.)

chi? io, la mia regina, la cantante, la sciupauomini, per la cena, con l’aggiunta della mammadeinani e della modellanonbella nel dopo cena.

come? ecco a voi un (semi)breve resoconto.

Arrivo in ritardo dopo essermi persa tra i paeselli ed aver percorso quindici chilometri a vuoto con l’auto a secco di benzina, non faccio a tempo a prendere coscienza della casa perche’ la pasta con le noci ha quasi smesso di fumare ed io ho una fame nera nerissima: riconquisto la stima della padrona di casa con una bottiglia di cabernet tra le braccia (gesto che mi fara’ guadagnare anche una eventuale seconda porzione di pasta, che signorilmente declino), ci si siede, e diamo il via ai massacri.

L’argomento da cui si parte per creare l’atmosfera giusta e’, come spesso accade, “sfotti che ti sfotti l’amica lagna-lasagna“, accuratamente non invitata, e da li’ si parte a ruota libera passando da conoscenti comuni a sconosciuti fuori dal comune, da armadi colmi di scarpe (che non metterei nemmeno sotto tortura) a figli ed exmariti, dalla capacita’ di organizzarsi per arrivare a fine mese al corso di danza del ventre (non mi avrete maiiii!). Il tutto transitando spesso, ovviamente, in mezzo a discorsi che ciclicamente ci riportavano (o meglio, le riportavano) a discorrere di pratiche sessuali con la stessa facilita’ con cui io vi parlerei delle impostazioni del mio nuovo telefonino, o loro stesse vi racconterebbero dell’ultima sessione di manicure/taglio fashion.

Io e la regina, come sempre, ascoltiamo e ridiamo divertite, ma poco partecipiamo al rendere pubblici i nostri amplessi, che tanto il piatto e’ gia’ colmo delle avventure delle nostre *colleghe*. Cosi’ vengo a sapere che ce n’e’ una che la tiene da conto in attesa di quello giusto, che ce n’e’ un’altra che per un anno compie numeri circensi con il compagno di turno e poi prova ribrezzo persino a sentirne la vicinanza, un’altra ancora, scottata da un matrimonio imperfetto, che ha smesso di credere a babbo natale e quando incontra un uomo si chiede innanzitutto “chissa’ se lo sa usare”.

Le donne d’oggi, chedddonne. Ci credo che gli uomini fanno cosi’ fatica a starci dietro, niente e’ piu’ come ai vecchi tempi, tutte che vogliono tutto e dippiu’, giovani e belle e in carriera e indipendenti e fascinose e irraggiungibili.

Tornando a casa (facendo la strada giusta e senza essere lasciata a piedi dall’auto, che e’ una donna e quella sera li’ non avrebbe proprio potuto farmela), mi sono fermata a cogliere dei meravigliosi e gialli settembrini, in omaggio alla femminilita’ della serata e alla lucentezza del mese trascorso che pare abbia voluto regalarci quintali di vita da ricordare.

Li regalo virtualmente a voi, donne che avete la pazienza di leggermi, ed anche a voi, uomini che sapete e imparate ogni giorno a rincorrerci ed amarci.

49 Comments

  1. psicopigiama

    2 Ottobre 2006 at 16:07

    Considerazioni molto vere, anche al maschile purtroppo.

  2. Alchemyst

    2 Ottobre 2006 at 16:19

    Come è facile amarvi! Come è bello inseguirvi e riempire il nostro cuore dell’amore per voi, magnifiche creature!
    Grazie dei fiori che ci regali incoraggiandoci a continuare nell’imparare ad amarvi come meritate. Gli stessi fiori vorrei regalarli a te, search, e a voi donne perchè nella vostra infinita dolce comlpessità ci donate la forza per ricorrevi. In quella corsa c’è la nostra vita.

  3. anonimo

    2 Ottobre 2006 at 16:28

    In effetti per starci dietro ci vorrebbe….un maratoneta ;-)…..
    AnonimA

  4. Loreanne

    2 Ottobre 2006 at 17:00

    la parte del racconto dedicata alle gentildonne che sciorinano con disinvoltura in pubblico aspetti molto intimi e privati, è tremenda!!!
    detesto questo tipo di comportamento, molto in voga anche tra noi maschietti, peraltro…

    dall’arredamento si direbbe che era la casa degli orrori!!!
    🙂

  5. LaToby

    2 Ottobre 2006 at 17:27

    grazie per i fiori!
    strano che non mi sia capitato ancora di trovarmi tra un gruppo di donne che disquisiscono di sesso.
    di solito mi trovo tra uomini che disquisiscono di sesso..
    non so cosa sia peggio..
    ehehe

  6. waki

    2 Ottobre 2006 at 18:00

    la porta imbottita di dentro mi piacerebbe da impazzire.

    (sai che non avevo mai sentito nominare i settembrini e che ho cercato su google e che mi mostra di tutto meno che dei fiori gialli?
    ora mi hai incuriosita!)

  7. lucamadeus

    2 Ottobre 2006 at 19:06

    bellissime queste serate tra soli amici, dove hai la possibilità di aprirti e sfogarti senza problemi

    già, è difficile starvi dietro, ma a volte si è anche ricompensati ampiamente

    ti abbraccio
    L.

  8. acquaforte

    2 Ottobre 2006 at 22:36

    Ma che tesoro, bimba! =)
    Bacetti della buona notte…

  9. zoelove

    3 Ottobre 2006 at 09:35

    Grazie del settembrino!

    Mi ha molto colpita la porta imbottita da di dentro…non potevi farci una foto?

    Donne dududu…

  10. searching

    3 Ottobre 2006 at 10:19

    psicopigiama : non lo ritengo un purtroppo. e’ un mondo diverso da me, lo ammetto, ma non lo rinnego.

    Alchemyst : solo chi ama davvero sa parlare cosi’.

    AnonimA : be’, anche un calciatore andrebbe bene, no?! 😛

    Loreanne : ma no, non era tremenda, nel complesso le cose stavano piuttosto bene in quel contesto. e’ solo che proprio non farebbe per me, una casa cosi’!

    LaToby : basta che non disquisiscano di rapporti in cui c’era la tua partecipazione, se sei presente!

    waki : ti piace perche’ non l’hai vista!
    (direi qualcosa di simile, margherite gialle che si trovano nei campi e sono luminose e molto durature…)

    Pimms : che ho fatto? che ho detto?!!

    lucamadeus : e’ il tuo “a volte” che fa riflettere…

    acquaforte : tesoro?! per compensare la diavoletteria che c’e’ in giro!

    zoelove : se vuoi una foto, foto avrai. ma era bruttina, sai?! (cos’e’, sei in cerca di guai?!)

  11. AngelsCry

    3 Ottobre 2006 at 11:16

    Io fortunatamente ho smesso di rincorrervi, quanto al capirvi oramai c’ho rinunciato da tempo =) ihihihih

  12. anonimo

    3 Ottobre 2006 at 12:21

    Maratoneti, arbitri, calciatori…..vediamo chi corre più veloce??? (vale lo stesso se mi nascondo quando chi mi sta raggiungendo non è proprio quello che vorrei io?? ;-P)
    AnonimA

  13. laflauta

    3 Ottobre 2006 at 12:34

    bellissima search…. leggere che hai un’amica canche lei cantante, che ha trovato casa, mi rasserena. Chissà che arrivi anche la mia volta.
    Che non ne posso più.
    Tu prepara il cabernet, propiziatorio.

  14. maddyaff

    3 Ottobre 2006 at 12:40

    e io me lo prendo volentieri un fiorellino… 🙂

  15. atvardi

    3 Ottobre 2006 at 12:55

    Due uomini che parlano di sesso.

    “Me la son fatta”.
    “Minchia”.
    “Già“.
    “Com’è stato?”
    “Ne sa a pacchi. Ti mangiano in testa”.
    “E tu?”
    “Ho tirato fuori la bestia”.
    “Minchia”
    “Già“.

    Ma niente, niente, niente supera gli scendiletto a forma di tigre.

  16. searching

    3 Ottobre 2006 at 14:52

    AngelsCry : ma dai, non dire bugie!

    AnonimA : io farei una specie di nascondino, ma non solo per tre sere alla settimana 😉

    laflauta : gia’, ma ha venticinque anni, e’ andata in affitto ed hai i frustini in salotto. fossi in te resterei ancora un po’ senza casa, capisci? 🙂 (cabernet? chi ha citato la bevanda delle dee?!)

    maddyaff : e allora eccolo qui, tutto per te!

    atvardi : “Ti mangiano in testa” e’ superlativa. la usava mio fratello (per altri discorsi) con una leggera variante un tantino piu’ forte. pero’ dovevi ascoltare anche i discorsi sui vibratori, ti sarebbero piaciuti piu’ degli scendiletto.

  17. criptica

    3 Ottobre 2006 at 14:55

    Ricomincio a sentirmi inadeguata, qui dentro.

    Non ce la faccio, è più forte di me…come faccio a fare una battuta, adesso?!

    Ok, io prendo i fiori e scappo.

  18. searching

    3 Ottobre 2006 at 15:20

    criptica : mi spiace. pensa che credevo di non aver scritto cose profonde o dure da leggere o tutto il resto. pensa che, dopo avervi incontrato, non sono piu’ riuscita a scrivere cose come facevo prima. quindi siccome sei cattiva… tornami i miei fiori!!!

  19. Lorenews

    3 Ottobre 2006 at 15:22

    Grazie dei fiori …! Grazie di descriverci le donne così bene! Grazie di essere maschilista! Sighh!! Un bacio, Lorenzo

  20. criptica

    3 Ottobre 2006 at 15:36

    Qualunque post abbia una profondità superiore ad argomenti tipo (fanta)calcio e figa mi fa sentire inadeguata.

    Il tuo potrebbe essere ricondotto vagamente alla seconda tematica, ma l’ho detto, è questione di profondità (nonchè di uso decente della lingua italiana)(per dire, tutte ste parentesi non equivalgono a buon uso della lingua italiana).

    Quindi mi tengo stretti i fiori e torno quando racconterai una barzelletta zozza.

  21. searching

    3 Ottobre 2006 at 18:12

    Lorenews : esatto! ecco cosa sono! maschilista!!!

    criptica : ti e’ sembrato che non parlassi di calcio e figa solo perche’ non eri la’ con me e perche’ ho pensato che non fosse opportuno per lo stile del mio blog citare per bene quanto e’ stato detto…! per il resto… mmmm…. vediamo…. per unire la tua richiesta di barzelletta con i discorsi di quella sera potrei dirti:
    Una ragazza entra in un sexy shop. Guadra titubante gli articoli e poi si reca alla cassa e chiede: “Salve, vorrei un paio di reggicalze di pelle, una frusta e quel vibratore rosso che c’e’ dietro la cassa”
    Il cassiere risponde: “Beh signorina… per il reggicalze e la frusta non c’e’ nessun problema, ma per l’estintore….”

    …e non aggiungo altro, eh…

    bleunuit : 🙂 vedo che hai capito!

  22. GIESSE1200

    3 Ottobre 2006 at 22:27

    uhmmm qualche giorno vorrei essere invitato a questi meeting….c’è sempre da imparare ahahahahahahahahha

  23. anonimo

    4 Ottobre 2006 at 08:57

    Per fare un commento sulla serata direi che…. mi sembrava di essere in una puntata di *Sex and the city*…..;-)
    AnonimA

  24. mariatn

    4 Ottobre 2006 at 11:55

    Però, che allegra combriccola di ragazze :-))

  25. tandream

    4 Ottobre 2006 at 12:12

    Mi sono sempre chiesto perchè dobbiamo rincorrervi… vi facciamo talmente paura che scappate sempre? I ruoli si invertono sempre di più… è l’uomo che scappa, oddio, forse è sempre scappato, ma per motivi diversi…

    Grazie della primavera :*

  26. senzaidee

    4 Ottobre 2006 at 12:26

    il “chissà se lo sa usare” è geniale e giustissimo. tutti gli uomini pensano “chissà come fa i pompini” ma non lo confesseranno mai, è un po’ come guardare il culo: lo si fa ma non lo si dice.

  27. 06yukiko

    4 Ottobre 2006 at 13:58

    oh, che bello leggerti così!
    che belli i settembrini e il cabernet e tutto quello che c’è stato tra il cabernet e i settembrini.
    (avete parlato anche di sesso di piede?)

  28. searching

    4 Ottobre 2006 at 15:09

    GIESSE1200 : si parla di certe cose proprio perche’ non ci sono uomini, immagino!

    AnonimA : ed io so esattamente chi era la rossa con il figlio, la giornalista, l’assetata di sesso e l’assetata d’amore. indovina chi sei tuuu?!!

    mariatn : continue dimostrazioni della mia non disperazione, eh?! 😛

    tandream : ma infatti. che poi io rincorro anche, eh, solo che fumando c’ho poco fiato.

    senzaidee : ti portero’ decine di testimonianze di uomini che lo confessano eccome!

    06yukiko : ti prego dimmi immediatamente cos’e’ il *sesso di piede*. quel che penso io?!

  29. StrawberryTaste

    4 Ottobre 2006 at 15:29

    e io me li prendo…grazie…a te che ti poso leggere ogni volta con un sorriso..

  30. anonimo

    4 Ottobre 2006 at 15:54

    In tutta sincerità?…in questo momento non so chi sono, non so cosa voglio e nemmeno dove sto andando….la vita mi scivola addosso, le giornate iniziano e finiscono senza che io me ne accorga….forse sto lasciando *manovrare* un po’ la mia vita dagli altri…non è una bella sensazione…
    AnonimA

  31. anonimo

    4 Ottobre 2006 at 16:05

    Riesci a mettere poesia in qualsiasi argomento. L’editore Cairo se ti conoscesse ti assumerebbe subito. Pensiero: la ricchezza di un uomo e’ direttamente proporzionale alla quantita’ di cose di cui puo’ fare a meno. Pero’ chi pensa di poter fare a meno di te e’ molto povero. Ciao settembrino d’ottobre.

  32. GIESSE1200

    4 Ottobre 2006 at 16:49

    che sfiga!!!! Searching…ma una deroga? ehehehehe chessò uno strappino alla regoletta? ahahahahaha

  33. laflauta

    4 Ottobre 2006 at 17:40

    serchy, io ho frustini, coccarde, speroni e quant’altro in salotto. Non scordarlo…

  34. 06yukiko

    4 Ottobre 2006 at 18:42

    search, non so quello che pensi tu, ma so di essere amica della più grande amante del sesso di piede di ogni tempo.
    se mi porti i settembrini organizzo un’altra cena di donne.

  35. R0bin

    4 Ottobre 2006 at 21:59

    Urca, praticamente un sabba… paura! XD
    See ya!

  36. lucamadeus

    4 Ottobre 2006 at 23:46

    e’ il tuo “a volte” che fa riflettere…
    eh, d’altronde al mondo non c’è nulla di certo, ahimè…
    notte, searchina
    L.

  37. strahad

    5 Ottobre 2006 at 09:23

    Ci sono cose di voi che noi uomini non dovremmo sapere.
    E di solito queste cose vengono detto alle cene ‘chedddonne’.

    Ci sono cose che voi donne di noi non dovreste sapere.
    Il problema è che di solito queste cose ve le diciamo. 😉

  38. strahad

    5 Ottobre 2006 at 09:50

    Ah, dimenticavo, VES: 12.1

  39. anonimo

    5 Ottobre 2006 at 18:18

    StrawberryTaste : sapere che fai un sorriso leggendomi e’ cio’ che fa fare un sorriso a me ora, che ne avevo bisogno.

    AnonimA : parli per caso di *pressioni*? credo di saperne qualcosa…

    GIESSE1200 : solo se dimostri di essere un bravo bambino!

    laflauta : non c’e’ che dire…. chedddonna.

    06yukiko : dovrei farla conoscere alla cantante, credo, la tua amica.

    R0bin : 😀

    lucamadeus : arrivano pungenti come spilli, queste tue parole, in questo istante.

    strahad : si, dimmi anche che siete docili e buoni e bravi e che non spremete mai il dentrificio a meta’ tubetto e poi ti eleggo come *pinocchio del giorno*.
    dimenticavo: confermo. ves non pervenuto. cerchero’ in carte precedenti.

    acquaforte : ciao cucciolorsa…

  40. Todomodo

    5 Ottobre 2006 at 20:41

    Perbacco, grazie dei fior, come direbbe la Pizzi, e anche per il riconoscimento dell’infausto ruolo di rincorritori 😛
    Ah, casa in effetti un po’ ehm… però almeno si festeggicchia come si deve 🙂

  41. strahad

    5 Ottobre 2006 at 20:55

    Solo perchè il mio naso è come è.:P

  42. GIESSE1200

    5 Ottobre 2006 at 21:04

    fiuuuuuuuu ho il certificato!!!!! :))))

  43. PAPPINA

    6 Ottobre 2006 at 01:21

    Avevo anch’io gli scendiletto a forma di tigre. Ma avevo anche un gatto che si ingrifava come una bestia a vedere quel pelo felino prono e scosciato. E poi, come si dice, a sti prezzi… Me li ha consumati abbastanza in fretta.

  44. searching

    6 Ottobre 2006 at 10:10

    Todomodo : si, si, e gia’ attendo la prossima cena!

    strahad : appunto. non lo avrei detto, altrimenti 🙂

    GIESSE1200 : sei giustificatoooo!

    caporaleReyes : pensavi ai frustini?! 😛

    PAPPINA : la cantante mi ha detto che i suoi son costati sette euro l’uno. per il tuo gatto questo ed altro, no?

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