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E-commerce, in testa ci sono le donne e le e-mail

di Sara Adami 

ecommerce

L’altro giorno sono andata in centro per acquistare alcune cose. Parcheggio la macchina lontano, pago il ticket, cammino tantissimo, afa mondiale, arrivo al negozio e non hanno quello che cerco. Poi dici perché l’82 per cento delle lettrici di alfemminile.com fa shopping online! E’ proprio questo il risultato della ricerca realizzata da ContactLab e Netcomm sui comportamenti di acquisto online a cui hanno partecipato anche le lettrici del famoso sito dedicato alle donne (5 milioni di utenti unici). Lo studio dice che otto donne su dieci comprano online, nove su dieci sono sempre connesse quando sono a casa, dieci su dieci amano il loro smartphone (questo lo dico io senza bisogno di indagini di mercato).

Prima di recarsi in un negozio le donne sono solite informarsi sul brand navigando in rete, ma moltissime decidono di effettuare direttamente i propri acquisti online. L’e-commerce ha finalmente conquistato un suo pubblico anche attraverso i processi di acquisto mobile: il 20 per cento di chi naviga tramite smartphone ha effettuato almeno un acquisto online utilizzando questo device (parliamo di quasi il 7 per cento degli utenti che usano internet in Italia). Quasi la metà delle intervistate si affida a siti specializzati e agli store dei rivenditori, che rappresentano un sinonimo di garanzia, e quelle che ancora oppongono resistenza lo fanno perché spaventate dai possibili problemi logistici nel dopo acquisto, ad esempio in caso di bisogno di assistenza.

A proposito di commercio online e sistemi mobile, qualche giorno fa eBay ha festeggiato un compleanno speciale: sono infatti passati 5 anni dalla sua prima applicazione e-commerce e sono stati 160 milioni i download, e per l’occasione l’azienda ha reso noti alcuni dati tecnici relativi al commercio in mobilità. Il numero che mi sembra interessante evidenziare è quello del 4 per cento, ossia la percentuale del valore delle vendite mobile previste per il 2013. Detto così sembra basso, ma tenete conto che rappresenta un importo di 420 milioni di euro e una crescita del 160 per cento rispetto all’anno precedente. I commercianti mobile sono raddoppiati e i marketplace multicanale sono positivi per il futuro dell’e-commerce in movimento.

Parlando di vendite online non posso non parlarvi di e-mail marketing e social network: l’importanza della presenza sui social è ormai chiara a tutti, ma la vera notizia è che l’analisi effettuata da Custora, un’azienda di data marketing americana, dimostra che in questi ultimi quattro anni i brand che commerciano online hanno quadruplicato il numero dei propri clienti grazie alla pubblicità spedita via mail. Tanto per capirci, le percentuali riguardanti Twitter e Facebook sono quanto di più vicino allo zero che possiate immaginare. La strategia vincente per raggiungere i clienti e convincerli sembra essere ancora quella della mailing list. E in Italia? A rispondere è Teradata eCircle confermando i dati relativi al maggior Roi generato dall’e-mail marketing e alla crescita del settore del commercio elettronico.

La conclusione? Girare per il centro con mille borse di negozi diversi non è niente male, ma ricevere un pacco dal corriere è fantastico. Puoi dimenticare cosa ti eri comprato online e riscoprirlo all’apertura della scatola!

Source Image: 2mlab

 

Articolo originale al link: Magellano

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