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E tu.

Ed io che vorrei essere la tua estrema lacrima, che avrei comperato il tuo primo sorriso, supplicato per divorare il successivo.
Ed io che vorrei suonarti indelebili realtà, ballarti sulle lentiggini.
Ed io che vorrei viaggiarti il cuore.
Cullare le tue amarezze come un lento carosello, passeggiarti il cuore come un silenzioso lungomare d’autunno.
Ed io che vorrei impararti i sogni.

20 Comments

  1. yunis

    27 Marzo 2008 at 10:04

    …dov’è la faccina malinconica-sospirevole,qui sulla griglia degli smile, che non la trovo??
    ….(!!!)
    :*

  2. anonimo

    27 Marzo 2008 at 10:08

    Superlativa………..

  3. godenda

    27 Marzo 2008 at 10:31

    grande…
    commovente…
    invidio la tua capacità di scrivere con tanta poesia.

  4. Pillow

    27 Marzo 2008 at 11:31

    … che, sommato alla mia malinconia da anziana donna proba, rende sconvolgente il mio giovedì…

  5. il.poeta

    27 Marzo 2008 at 14:37

    E magari lui vuole essere insegnato i sogni, no?

  6. Delizia

    27 Marzo 2008 at 15:05

    Ciclicamente incazzata di ritrovarmi in questa posizione, credimi.
    Fra 5 minuti avrai una mail.

  7. Delizia

    27 Marzo 2008 at 15:30

    (va beh ci ho messo più di cinque minuti)

  8. AngelsCry

    28 Marzo 2008 at 13:29

    ed io che vorrei tanto finisse questo venerdì ;p

    il volere a volte non si accompagna con l’essere.
    forse bisogna solo avere la pazienza della neve che cade piano senza far rumore (citazione dovuta)
    Un abbraccio
    Angels

  9. fresiaspina

    28 Marzo 2008 at 18:55

    quanta dolcezza e tenerezza…..
    :*
    :*

  10. GranMagister

    30 Marzo 2008 at 01:26

    viaggiarti il cuore

    bello.

    ma dove si inizia, e sopratutto, dove si termina?

    Blessed be

  11. laflauta

    30 Marzo 2008 at 14:05

    cazzo, butta via baglioni!

  12. searching

    31 Marzo 2008 at 12:15

    yunis : quella che hai scelto e’ perfetta!!!

    utente anonimo : adulatore.

    godenda : ha parlato la regina dell’ironia.

    Pillow : passarono quattro giorni. ci riprendemmo? peggiorammo? aiutammo-ci?

    il.poeta : magari si.
    certo che si.
    probabile che si.

    Delizia : se l’hai scritta in cinque minuti hai almeno centoventi dita.

    AngelsCry : io voglio e sono.
    ecco :)))
    (paziente, io?! sono la presidentessa del regno della pazienza!)

    fresiaspina : ispirata 🙂

    calmaapparentex : bella tu! 🙂

    GranMagister : non lo sai, ma nel tuo commento c’e’ la risposta alla tua domanda. bravo! 🙂

    laflauta : non ci credo.
    non ci credo.
    cioe’.
    ma.
    non ho parole.
    baglioni, te lo giuro, gira da due ore (e non solo).
    ma guarda te. e ancora mi stupisco!

  13. czedyo

    31 Marzo 2008 at 12:41

    Baglioni?! anche tu?! (mi preoccupo almeno quanto mi sto preoccupando per me stessa…)

  14. alex67

    31 Marzo 2008 at 20:27

    quante volte ho iniziato le mie lettere con ‘vorrei…’
    grazie della visita, e felice di leggerti

  15. anonimo

    1 Aprile 2008 at 10:44

    Le tue mutande sono a casa mia. Flavio.

  16. Pillow

    1 Aprile 2008 at 11:49

    il tuo adesivo per dentiera è rimasto sul mio lavandino. Pills

  17. searching

    2 Aprile 2008 at 00:27

    czedyo : baglioni e’ una certezza 🙂

    alex67 : e quante con -voglio-?

    flavio : me lo ripeto sempre e ancora non ho imparato: devo sforzarmi di ricordare almeno i nomi di quelli da cui dimentico le mutande.

    Pillow : tu lo sai che ti stimo e ti voglio bene e siamo amichelle e sei una delle poche bionde promosse e tutto bello.
    pero’ la vecchia la fai tu, eh? 😉

  18. anonimo

    2 Aprile 2008 at 19:56

    E tu, che lo sei.

  19. searching

    3 Aprile 2008 at 21:36

    utente AFFATTO anonimo : e tu.

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