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Familiare

Volevo esser nonno. Per i giri in bicicletta con le mani vicine, sul manubrio, per regalarti un giocattolo alla settimana, per trovare un posto in cui mettere le caramelle, che sappiamo solo io e te, per farti assaggiare il caffè di nascosto.
Volevo esser figlia. Per parlare di politica a cena, con la televisione spenta, per litigare sull’importanza di avere un piercing, per capire che è difficile imparare a saper come fare quando si ha paura, per nascondere le sigarette nella tasca dello zaino, ed esser sicura che tu non lo sai.
Volevo esser marito. Per chiedere la tua mano una sera d’estate, autunno e primavera, per tornare a casa la sera e volerti raccontare, per dimenticare ogni giorno in quale cassetto sono i calzini, per restare giovani assieme per tutta la vita.
Volevo esser sorella. Per cercare di proteggerti tanto da doverti allontanare, per fare scelte importanti per la mia vita cercando di rendere migliore la tua, per scoprire dopo sei mesi che hai fatto un tatuaggio sulla caviglia, per ritrovarti cresciuto all’improvviso, bello tanto da non volermene mai andare dalla tua casa, videogiochi e discorsi sull’amore assieme ai tuoi amici.

(Per la serie. Realizzare una bella volontà su quattro è meglio che non realizzarne nessuna.
E voi, cosa vorreste/volevate essere? E per quali motivi?)

19 Comments

  1. researching

    27 Maggio 2008 at 10:54

    io volevo essere “mamma”, e nel bene e nel male…. ce l’ho fatta!

  2. laflauta

    27 Maggio 2008 at 11:38

    Volevo esser fidanzata. Non moglie, sub-madre, convivente, amante. Solo fidanzata. Avresti tirato a lucido la macchina la domenica mattina, per portarmi a spasso. Mi avresti portato al cine, mi avresti regalato l’anellino, saremmo stati coppia fissa. Inclusa la passeggiata in centro, mano nella mano.

    Non sono mai stata, “fidanzata”.

  3. czedyo

    27 Maggio 2008 at 12:24

    Volevo essere muratore. Per dire che quella cosa lì l’ho fatta con le mie mani. Ma soffrire di vertigini non è compatibile con i ponteggi, che si arrampicano come l’edera. Eppure avrei voluto guardarlo il mondo da lassù.

    E invece, me ne sto con i piedi fin troppo attaccati a terra.

    (… realtà che si trasforma in metafora…)

  4. godenda

    27 Maggio 2008 at 14:23

    te lo devo dire. scrivi in un modo che toglie il fiato…

  5. Pillow

    27 Maggio 2008 at 19:09

    Io vorrei essere un pezzo di figo della madonna…
    …per farti la corte quando leggo certe cose tue così belle…

  6. anonimo

    27 Maggio 2008 at 19:10

    Vorrei esser Cecco, perché “Si fosse Cecco com’i’ sono e fui,
    torrei le donne giovani e leggiadre:
    le zoppe e vecchie lasserei altrui”.
    😛
    Vi.ke

  7. strahad

    27 Maggio 2008 at 19:16

    Volevo esserCi.
    E ci sono.

  8. calmaapparentex

    27 Maggio 2008 at 21:47

    volevo due bambini biondi, ne ho due mori, va bene lo stesso :))

  9. piccolonaviglio

    27 Maggio 2008 at 23:31

    Volevo essere a Sauris, più precisamente al cimitero si Sauris di Sotto, il 3 gennaio, ed invece c’ero il 2….(ho visto foto su flickr). Bestiale.

  10. cliste

    28 Maggio 2008 at 02:35

    io volevo solo scappare da me…e non ce la farò mai.i corsi e ricorsi dicono…anche rincorsi,si.ma mai…

    piesse: tò che son tanti che ci piace come scrivi… 😉

  11. FreeFlight

    28 Maggio 2008 at 05:00

    volevo averci studiato di più ma gho fat sùl la tersa media

    avrei voluto frequentare una scuola di pittura disegno arte di tutto di più
    non l’ho potuta realizzare
    per compensare la mia fame vedo mostre e mi autodidattico quando c’ho tempo…

    ciao searchinghissima

  12. searching

    28 Maggio 2008 at 08:47

    researching : confermo 🙂

    laflauta : forse posso provare a crederti. ma è una volontà datata, la tua, eh?
    adesso ti verrebbe un eczema al solo pensiero.

    czedyo : potresti provare con l’uncinetto 🙂
    (ehm…)

    godenda : udiu. tesora. grazie.

    Pillow : bello fuori e pulito dentro?
    (grazie. anche se poi … be’, lo sappiamo io e te 😛 )

    Vi. : accontentati di una alla volta, và 🙂

    strahad : il CI più bello che potessimo volere.

    calmaapparentex : biondi?! davvero?! mariaaaaa!!!
    bè comunque li puoi tingere, no?!

    piccolonaviglio : ma non ci credo!

    cliste : se c’e’ qualcuno che scappa lontano quello mi sembri proprio tu. si tratta di decidere il perchè.

    piesse: tò che non mi spiace mica, lo ammetto 🙂

    FreeFligh : volevo averci studiato di più anche io ma sono convinta che la cultura uno se la costruisce, e non la guadagna frequentando i banchi.
    (io adoro il tuo searchinghissima)
    (ragassa però che levatacce che mi fai, eh)

  13. czedyo

    28 Maggio 2008 at 10:57

    … NoooooooOOOooOooOooOoOoOo… basta con l’uncinetto!!!! Mi sono sfrondata l’anima per anni! (ho il cassetto pieno di centrini, tendine e blablabla di cui non so che farmene!)

    🙂

  14. laflauta

    3 Giugno 2008 at 10:00

    @searchy, macchè eczema. Sono falsa come giuda, è quello che vorrei ma non lo ammetterò mai perchè io sono una dura che non ha bisogno e bla bla.

    Eddai che mi conosci.

  15. searching

    3 Giugno 2008 at 19:19

    laflauta : propositi per l’anno nuovo.
    essere orgogliosi di quel che si vorrebbe ma si fatica a mostrare.
    cosa ne dici?!
    hai sei mesi per pensarci.

  16. pociachi

    6 Giugno 2008 at 14:41

    io volevo essere un papà migliore
    mah…..forse……

    volevo essere un genero migliore….ma il cognato è arrivato prima……

  17. bubybu

    7 Giugno 2008 at 21:58

    me stessa, nient’altro che io

  18. searching

    10 Giugno 2008 at 15:28

    pociachi : sapere quel che si voleva essere può servire a migliorarsi. forse.

    bubybu : che dire. beata te che ci sei riuscita…

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