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“How fragile we are”

Abbiamo camminato abbracciati, nella strada con le bancarelle innamorate, e non avevo freddo, e non ero stanca, e non vedevo nessun’altro tranne lui.

Abbiamo riso, quando ha minacciato il cameriere che non voleva darci un tavolo, quando abbiamo cercato la coppia piu’ noiosa della sala, quando abbiamo preso in giro il vocione di chi cuoceva la carne sulle braci, quando la cameriera mi ha fatto dei complimenti e lui, che era disattento, le ha ruggito che stavamo aspettando da molto.

Abbiamo fumato una sigaretta nel freddo paesaggio collinare, tanto per bloccare la digestione e stare male un’oretta a testa, pero’ e’ stato cosi’ bello.

Soprattutto svegliarmi di continuo nella notte e avvicinarmi di piu’, se c’eravamo allontanati, e soprattutto nel far suonare e risuonare la sveglia cercando ancora il calore delle sue mani tra i capelli, sulle guance.

Soprattutto in quei gesti quotidiani condivisi, che mentre faccio la doccia lui fuma, che mentre si veste lo guardo, che mentre mi trucco mi guarda, che richiude la porta di casa a quattro mandate come se lo facesse ogni mattina.

Soprattutto per la colazione al bar, con una scusa inventata in ufficio per giustificare sapientemente il ritardo, e per il caffe’ dopo pranzo, con la scusa di cambiare il maglione che gli ho regalato, soltanto per vederlo ancora, perche’ stupidamente gia’ mi mancava quel viso.

E poi, chissa’ perche’, le nuvole che avvolgono la citta’ si son permesse di entrarmi sotto pelle, forse per il momentaneo distacco, forse per le confidenze sul passato affidate ad un’amica speciale, forse solo per un po’ di noia.

A volte dimentico di essere cosi’ robusta davanti alle tempeste, cosi’ fragile davanti ad un soffio di vento.

Fragile – Sting

“For all those born beneath an angry star / Lest we forget how fragile we are / On and on the rain will fall / Like tears from a star, like tears from a star / On and on the rain will say / How fragile we are, how fragile we are”

“Per tutti quelli nati sotto una stella arrabbiata / per paura che ci dimentichiamo quanto siamo fragili / La pioggia continuera’ a cadere su di noi / come lacrime da una stella / La pioggia continuera’ a dirci / quanto siamo fragili, quanto siamo fragili”

30 Comments

  1. AngelsCry

    15 Febbraio 2006 at 17:30

    (parte seria del commento) Mi hai emozionato Search, davvero… un racconto dolce e sincero. Forse perché mi ci immedesimo… non in tutto ma in gran parte.
    (parte comica del commento) Ma come prima ti lamenti che russa e poi dice che ti svegliavi e lo cercavi pure? Ma allora sei masochista ;p

  2. AngelsCry

    15 Febbraio 2006 at 17:30

    (paret seria del commento) Mi hai emozionato Search, davvero… un racconto dolce e sincero. Forse perché mi ci immedesimo… non in tutto ma in gran parte.
    (parte comica del commento) Ma come prima ti lamenti che russa e poi dice che ti svegliavi e lo cercavi pure? Ma allora sei masochista ;p

  3. 18novembre

    15 Febbraio 2006 at 17:32

    Si. Siamo fragili. A volte forti ma spesso fragili. E tu ami la vita come nessuno. Gia’, ti nutri di emozioni. E ami condividerle. A proposito, che cos’e’ che hai capito?

  4. colanti

    15 Febbraio 2006 at 18:52

    sai creare proprio un’atmosfera “caramellata”!!!

  5. sidgi

    15 Febbraio 2006 at 19:10

    mi fai venire i brividi….

  6. colanti

    15 Febbraio 2006 at 20:23

    Se avessi fatto venire la carie, avrei scritto “caramellosa”…eheh…è sempre rilassante leggerti!

  7. MerenwenOronar

    15 Febbraio 2006 at 20:44

    Leggere i tuoi pensieri è come entrare in una stanza in punta di piedi, sbirciare tra i raggi di luce riflessi, ascoltare il fruscio di mile veli, carezzare con gli occhi un sorriso prezioso e sentirsi colmi di un attimo sereno e perfettamente immobile.
    E tutto ciò è bellissimo.

  8. macca

    16 Febbraio 2006 at 10:18

    Eh, Searc…
    Dove eravate? “Al bue”?
    🙂
    Io neanche due minuti, a S. Valentino: lavoro.
    E saprisco per qualche giorno, mi sa.
    Daniele

  9. essenziale

    16 Febbraio 2006 at 10:38

    Certi gesti quotidiani condivisi, bellissimi…
    e poi lo sai…
    la pioggia di domani laverà via le macchie
    ma qualcosa rimarrà per sempre nelle nostre menti

  10. laflauta

    16 Febbraio 2006 at 11:17

    Ma va a remengo, search.

    Io voglio dimenticarle, certe emozioni. Non puoi continuare a ricordarmele…

  11. dadevoti

    16 Febbraio 2006 at 12:21

    Dov’è il violino …
    lo sento ma non lo vedo …

    firmato Dade che si gira di scatto in cerca del violino

  12. unpandanano

    16 Febbraio 2006 at 14:42

    bello, magico, tenero… fragile….
    sono contenta di sapere che certe sensazioni esistono ancora e non sono la sola a lottare per viverle….

  13. rincoceronte

    16 Febbraio 2006 at 15:08

    niente male… ma non lo starai a marcare troppo stretto?
    (che noi ometti ci viene subito la claustrofobia?)

    PS: commento al tuo commento:
    Nessuno parte… è che

    Auguri, buon viaggio

    E’ una frase che mi piace per segnalare un cambiamento, la partenza per una nuova avventura… (poi ti faccio sapere)

  14. riccardo638

    16 Febbraio 2006 at 18:21

    E’ la prima volta che capito di qua ma devo dire che son capitato bene. Hai scritto un post bello e pieno d’amore. Non è poi così facile…

  15. rincoceronte

    16 Febbraio 2006 at 18:23

    …e ora non posso che lasciarti un commento che se la fa nelle mutande per l’autocompiaciuto e la commozzione!

    Sei davvero un tesoro di ragazza, ora capisco perché si fanno spupazzare così volentieri da te i tuoi fortunati maschietti!

  16. jullarepoesiaca

    16 Febbraio 2006 at 19:27

    … e allora io lavo le mutande di chi mi ha preceduta. sennò, con questo, mi ritrovo a stendere un’altra cesta di fazzoletti.
    Anche ai pagliacci prende male… soprattutto soffiarsi il naso, con tutto quel trucco!

  17. lamagadioz

    16 Febbraio 2006 at 19:45

    Mi fai quella tenerezza che fa venire quasi da piangere.
    Di gioia, però.

    Grazie Search.
    Un abbraccio.

  18. AngelsCry

    17 Febbraio 2006 at 00:02

    Ma stai soffrendo ancora di insonnia cara? ^_^

  19. rincoceronte

    17 Febbraio 2006 at 10:52

    Anche se non conosco il tuo viso vedo chiaramente la luce che brilla nei tuoi occhi che si affacciano tra questi anonimi caratteri arial 10. Un po’ accarezzano un po’ giocano saltellando tra i pinnacoli di questi castelli di parole – flussi di coscienze destinati a perdersi nella marea digitale ma non nei nostri ricordi…

  20. macca

    17 Febbraio 2006 at 12:40

    In verità sono già tornato on-line: ho sfidato il Vnerdì 17 ed è andata bene, speriamo! Tutto bene, cara?
    Daniele

  21. Pimms

    17 Febbraio 2006 at 12:44

    perchè non mi riconosci più?

  22. jullarepoesiaca

    17 Febbraio 2006 at 14:55

    no no, non sono la bella lavanderina! avevo solo un arretrato di fazzoletti -uhm- da giorni grigi, e giacché c’ero…
    buona giornata, via. 🙂

  23. MEGfestinalente

    17 Febbraio 2006 at 15:23

    Hai notato come sono lunghe le pause pranzo in fvg? =)

  24. MEGfestinalente

    17 Febbraio 2006 at 15:24

    Oddio…. quelli che russano sono proprio un pacco… altrochè… armiamoci di santi tappini di gomma e alè!

  25. searching

    17 Febbraio 2006 at 16:03

    @ MEGfestinalente : le pause pranzo sono lunghe se si e’ in buona compagnia, gelosona :)))

  26. AngelsCry

    17 Febbraio 2006 at 16:43

    Buon fine settimana Search :*

  27. scultore

    17 Febbraio 2006 at 17:11

    siamo troppo belli per lasciare i nostri vestiti e mostrarci come siamo, nella nostra folle, stupenda fragilità.
    Sono le piccole fragilità del nostro animo che vanno centellinate con il sorriso.
    Un abbraccio
    A

  28. elesole

    17 Febbraio 2006 at 17:25

    Meraviglioso, specie i momenti che vengono rubati agli impegni e al lavoro, li adoro… 🙂

  29. MEGfestinalente

    17 Febbraio 2006 at 18:13

    Beh, cosa sono queste insinuazioni? =) La mia era una considerazione di carattere assolutamente generale e… generica. Come dire che i milanesi ottimizzano i tempi di tutte le loro prestazioni e che i genovesi sono diffidenti! =)

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