Michel Barnier, il Commissario Europeo al Mercato interno, lancia una proposta green ai produttori di auto: un Airbus, una alleanza che permetta, tra le altre cose, di produrre l’auto elettrica del futuro. Il progetto potrebbe essere simile a quello del produttore aeronautico e questo proponimento potrebbe avere come obiettivo questa grande innovazione europea. Respinte le ipotesi di protezionismo, Barnier ha allontanato le accuse fatte dall’Acea, l’Associazione dei Produttori di Auto Europei.

L’Associazione aveva più volte dimostrato preoccupazione nei riguardi degli accordi del libero scambio siglati dall’Ue: l’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, aveva sollevato a tal proposito il problema della crisi nel settore dell’auto.
Barnier parla di “obbligo europeo” riferendosi ai progetti comuni: durante l’incontro romano organizzato dallo European Press Club con la Stampa, il Commissario Europeo ha riferito di battersi per la tutela dell’Europa e sulla sua crescita, sull’innovazione tecnologica e sulla competitività settoriale, ricordando la Pac per l’agricoltura.

L’auto elettrica potrebbe rappresentare un vero progetto comunitario, nel rispetto dell’ambiente e della collaborazione.

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