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O anche no

I giorni in cui ti svegli e ti senti una schifezza sono, per certi aspetti, meglio di quelli in cui ti senti stra speciale: si, perche’ ad esempio se vai a comperare vestiti perche’ al mattino hai furiosamente litigato con l’armadio perche’ non c’e’ una cosa che ti stia bene, puoi solo rischiare di sentirti una schifezza esattamente come prima, nel constatare che non entri nella taglia x o che nella y comunque stai male o che ci vorrebbe un culo come quella nel camerino vicino al tuo o ccchecavololifannotuttisticapiditagliaquarantachenoncientranessuno??
Quindi, schifezza ero, e schifezza sono rimasta, seppur con paio di jeans e gonna da aggiungere alla roba con cui litigare nell’armadio.
Allora pensavo che stasera io che sono brava braverrima faccio mille milioni di step (e non vi racconto come sono quei trecento o piu’ che faccio appena sveglia), e lo pensavo mangiando biscotti alle fibre, che fanno ingrassare, ovvio, pero’ il pensiero che abbiano le fibre ti fa sentire meno in colpa. O anche no.
E poi ho pensato di aver raggiunto un tale livello polare di autostima che tanto valeva parlare con mia madre dei lavori della casa: ma sbagliavo, perche’ poteva ancora peggiorare, nel sentire gli stessi rimproveri e le stesse frasi di sempre, e nel sentirmi colpevole del fatto che le cose non evolvono perche’ sono io a non volerlo.
Ho atteso qualche minuto prima di inviare le risposte a chi mi ha proposto degli immobili in affitto da visionare, ma le ho spedite.

10 Comments

  1. blackvintage

    9 Settembre 2005 at 08:56

    chi si nasconde dietro il mio “strano” blog?
    una persona normalissima, che cerca di dare voce, se ci riesce, a quelle mille sfumature di colore che la sua mente disegna…
    nulla di così complicato…
    o anche no…
    😉
    kiss
    M.

  2. Delizia

    9 Settembre 2005 at 10:32

    male, piccola.
    male davvero.
    ed è solo colpa mia stavolta.

  3. blackvintage

    9 Settembre 2005 at 10:42

    uhmm..
    così complicato, dunque? 🙂

    M.

  4. AngelsCry

    9 Settembre 2005 at 10:53

    L’autostima è una cosa importante, basta che poi non si trasformi in ego spropositato.Cmq secondo me devi solo fare una cosa per la casa. Lascia perdere l’affitto sono soldi buttati via.ciauz

  5. elesole

    9 Settembre 2005 at 11:50

    Ricorda che la moda è comunque contro le donne, non sentirti una schifezza, è chi disegna gli abiti che non pensa alla donna normale…
    Un bacio

  6. macca

    9 Settembre 2005 at 19:19

    Beh, non parlarmi di genitori a cui non va mai bene niente!
    E sulle case, poi…
    Se la mia non è finita per Ottobre, emigro.
    Vieni?
    Daniele

  7. Zaccaria

    10 Settembre 2005 at 09:19

    My god. Gli abiti più adatti alla filatelia che a coprirsi sono l’ossimoro del benessere. Zac

  8. macca

    10 Settembre 2005 at 09:44

    Buongiorno.
    Spero avrai un bel Sabato.
    Daniele

  9. Pannonica

    10 Settembre 2005 at 13:12

    I sensi di colpa rendono scomodo qualunque abito. Ce lo fanno stare stretto e ci fanno vedere goffe; è come indossare dei jeans aderenti con le calzamaglie di pile.
    Sfilati i sensi di colpa e tutto ti starà come deve. Naturalmente non so come si fa..
    Grazie delle parole che hai lasciato da me.

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