I primi di settembre è stato presentato EnRPool, il nuovo progetto annunciato dalla commissione francese per l’energia atomica e le energie alternative, il Cea, e la Schneider Electric. La proposta è quella di riuscire a sviluppare energie alternative provando a modulare le capacità energetiche dei colossi industriali.

L’obiettivo di EnRPool sarà quello di equilibrare i consumi dei grandi utenti per riuscire a riequilibrare le problematiche dell’integrazione dell’elettricità. Migliorando la competitività si otterranno soluzioni innovative.

Oliver Baud, fondatore di Energy Pool, ha parlato di “incertezza tipica della produzione di energie da fonti rinnovabili” dichiarando che le esigenze degli utenti sono al primo posto e per questo si è lavorato per cercare soluzioni differenti per ripristinare l’equilibrio tra produzione e consumi. Il piano di questo progetto, che parte con un budget di 2,3 milioni di euro, avrà una durata di 3 anni in cui si propone di misurare la produzione di energia rinnovabile ricavata da sorgenti solari e eoliche, monitorare i consumi, analizzare e sviluppare sistemi che controllino l’equilibrio di richiesta-produzione.

Un progetto, quello di EnRPool, che punta sullo sviluppo tecnico per raggiungere un equilibrio tra produttori e consumatori, con attenzione alla domanda energetica: per questo il proposito è quello di riuscire a deviare i consumi quando il sole è nascosto o c’è poco vento, attirarli quando c’è bassa richiesta ma la produzione è elevata.

Articolo originale al link: DailyEnMoveme