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Post per t(r)e

di Sara Adami

 

Sono pronta per dirti che hai sbagliato. Per cominciare, ricominciando, a dirti dove, e quando. I perchè lasciamoli agli studiosi, i perchè sono inutile sale sui sentimenti.
Sono pronta per chiamare nostri, questi errori, e per mostrarti quel che sono diventata.
Sono pronta per ascoltare quello che avresti dovuto dire, e per raccogliere i frutti di una lunga stagione d’attesa. Non mi lascerò intimorire dai nuovi bui, se saprò dove stiamo andando.
Decidiamo questo. Dove stiamo andando.

13 Comments

  1. anonimo

    2 Febbraio 2009 at 19:12

    troppo enigmatica! ma oggi l’emicrania non mi molla.
    giusy

  2. FreeFlight

    3 Febbraio 2009 at 08:33

    perchè è stato scritto questo post?

  3. searching

    3 Febbraio 2009 at 09:12

    giusy : oddio, veramente mi sa che scrivo quasi sempre così 🙂

    FreeFlight : ma son sempre ammalata, cavolo! vuoi che scriva con la febbre a trentanove?!
    perchè è stato scritto? per esser letto. per comunicare una sensazione. per dire qualcosa a voce più alta.
    cosa ti aspettavi? cosa pensavi?

  4. momyone

    3 Febbraio 2009 at 14:16

    son dieci minuti che cerco qualcosa di sensato da scriverti. Non l’ho trovato. Però spero vada tutto bene, viaggio e obiettivo e méta – e che l’influenza parta per l’isola che non c’è.

  5. anonimo

    3 Febbraio 2009 at 16:53

    Io posso offrirti un doppio accredito per Cavriago-Isernia di volley di A2 maschile di domenica sera a Reggio Emilia…
    non può far molto contro l’influenza, ma se ci vai e mi mandi qualche foto, ti firmo le foto (fotoservizio Searching)
    ——–
    tra pensieri lievi come neve e carezze al cuore dolci come miele, quest’influenza passerà….
    * * *
    Vi.cino

  6. simple

    3 Febbraio 2009 at 18:25

    una certezza ci vuole e ( se posso permettermi, qualunque essa sia) te la meriti.

  7. UlisseIlViaggiatore

    4 Febbraio 2009 at 15:47

    Io penso che bisogna farsi dei biglietti prima di partire per un qualsiasi viaggio in cui siano chiare partenza e destinazione, se no a salire e scendere non si arriva mai….

  8. calmaapparentex

    4 Febbraio 2009 at 17:50

    partire sapendo la destinazione. a volte è necessario per sapere che bagaglio portare :*

  9. searching

    5 Febbraio 2009 at 09:21

    momyone : oddio, potrebbe andare anche meglio sotto un paio di aspetti almeno, però il viaggio è impostato, l’influenza se n’è andata, e sia la méta che la metà sono ben in mente 🙂

    Vi. : fotoreporter e giornalista a disposizione 🙂

    simple : come potresti non starmi simpatica, eh?!!

    laflauta : ti pagano a battute?

    UlisseIlViaggiatore : no, bè, magari si arriva anche, però non proprio dove si voleva…

    calmaapparentex : io ho un doppio bagaglio quasi pronto per un viaggetto della prossima settimana, così, per dire 🙂

  10. soloChiara

    20 Febbraio 2009 at 11:16

    Senza una direzione non si va da nessuna parte. Vero.
    Bellissimo post :o)
    Un abbraccio grande

    Chiara

  11. searching

    20 Febbraio 2009 at 13:46

    soloChiara : grazie di averlo riportato in luce. ne sono molto affezionata anche io.
    ciao chiara.

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