di Sara Adami

Credo negli abbandoni, nelle cose che si spezzano, nelle spiegazioni mancate.
Credo negli uomini che ho troppo amato, nelle donne che mi hanno odiato, nei dolori che non ho schivato. Credo nelle ingiustizie, credo che non avremmo potuto far meglio. Credo di non poter imparare da chi insegna, credo di imparare insegnando.
Credo nella sicurezza quando manca.
Credo in te solo quando credi in me, ormai.
Credo nelle delusioni che tengono sveglio, credo a chi dice quello che non si deve ascoltare, credo che il prepotente non creda mai in niente. Nel silenzio costruito, nell’assenza volontaria, nel troppo amore, credo.

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