(-un altro- post dedicato)
Elena aveva un piccolo negozio di frutta e verdura, di quelli collocati al centro del paese su una laterale della piazza maggiore, quella con la chiesa, di quelli con i prezzi scritti sui cartoncini colorati a forma di fumetto, attaccati sulle cassette di legno piene di cibo, di quelli in cui entri e chi hai davanti sa gia’ come preferisci le mele, quanti peperoni prenderai e in che modo li cucinerai, per la tua famiglia.
Io ci ho passato pomeriggi interi, nel negozio assieme ad Elena.
Pomeriggi freddi, con il cappotto e le mani sulla stufa, pomeriggi lunghi, a sbucciare mandarini ascoltando i discorsi dei grandi, pomeriggi divertenti, a comporre le scritte delle offerte sulle grandi etichette, a colorarle dentro.
Alle quattro e mezza arrivava il the’ caldo dal bar accanto, quello vicino alla merceria: li’ Elena aveva comprato per me un pigiama costosissimo, per Natale, che aveva la stessa consistenza delle lenzuola che aveva in camera da letto, calde di quel caldo che ti profuma il cuore.
Passavamo le ore a raccontarci, e, nel parlare, a volte nascondeva la difficolta’ che trovava nell’affrontare alcuni argomenti con me, non capendo che io gia’ sapevo guardare, dentro agli occhi.
Pero’ ridevamo, si, ridevamo di gusto e tutte le signore che entravano avevano buone parole per me. E le sue mani, segnate dal tempo e dal duro lavoro, avevano buona frutta, per me.
Alcune volte quelle stesse mani mi prendevano con loro e mi portavano a trovare la signora del negozio di bomboniere, quello poco dopo l’arco in sassi: l’ambiente era piccolo e stipato di oggetti come nemmeno saprei descrivere, ma Elena sapeva quanto amavo quel luogo.
Fiori secchi. Fiori secchi profumati ovunque.
Sistemati in ogni modo, tagliati, cuciti, uniti assieme, con i petali aperti o i soli boccioli, colorati dalla natura o dalle tempere, foglie sbriciolate sul pavimento e spighe sui tavoli, in mezzo ai fiocchi di stoffa, ai nastri di raso, ai cordoncini di cotone cerato.
Questa donna, rannicchiata su un tipico sgabello di montagna, partoriva decine di meraviglie accostando delicatamente fiori e foglie di ogni specie, fragranze e sapori di bacche sconosciute: tra le sue dita nascevano meravigliosamente i simboli che avrebbero rappresentato i battesimi o i matrimoni, quei giorni felici ed unici, e la cura che metteva nel suo lavoro dimostrava a pieno quanto ne fosse consapevole.
Io me le ricordo alla perfezione, quelle ore, anche se non avevo nemmeno dieci anni: mio padre stava al bar ed io con la nonna, con la sua frutta e con il profumo incantato di quei fiori secchi.
acquaforte
Ti sarai riempita gli occhi di cose…
telemaco73ud
Ecco un altro blogger udinese… 😉
Buona serata!
Alex
psicopigiama
🙂 sono passato
anonimo
Post dedicato? Mi faccio gli affari miei. Comunque scrivi bene. E visto che lo fai anche su commissione, se non costa molto, vorrei commissionartene uno io. Ma piu’ avanti. Maman ninine.
Pimms
(col resto ti comprerò un portamonete ;D)
searching
acquaforte : se le riporto in questo modo dopo quasi ventanni… forse si…
telemaco73ud : benvenuto concittadino!
psicopigiama : che fai? timbri il biglietto?!
utente NON anonimo : sei il solito. *post dedicato* significa che e’ scritto, appunto. su commissione. mi e’ stato dato il titolo e’ l’ho scritto. attendo un titolo anche da te. me lo dici domani, dai 😉 mandi biel
Pimms : certo, certo. lei si compra la borsa e a me il portamonete 🙂 governo ladr… ops!
vodkalemon
scent of dry flowers….
colanti
Questo post sa proprio di quei profumi!
macca
“E c’è che vorrei il cielo elementare
azzurro come i mari degli atlanti
la tersità di un indice che dica
questa è la terra, il blu che vedi è mare”.
Un abbraccio, con affetto
Daniele
pippopi70
sto immaginando quelle composizioni…
Giuse
searching
vodkalemon : esatto. proprio quello.
colanti : ohh, grazie!
macca : tu si che sai cosa vorrei!
pippopi70 : benvenuto…
anonimo
ho visto che conosci lorenzo marini. Leggi il suo ultimo libro, questo libro non ha titolo perchè è scritto da un art director, ben scritto e piacevole, dove sicuramente ne scoprirai di più su di lui e sugli angeli custodi, ma non solo… un consiglio, perchè merita.
searching
utente anonimo : grazie mille per il consiglio. ci conosciamo?
AngelsCry
Search dai vedrai che prima o poi riusciremo a trovare il modo di fare un blog-raduno anche con te.
In un modo o nell’altro ce la faremo 🙂
06yukiko
mi dici adesso del template?
poi ti dico del prossimo raduno (non è vero, ma per la mia search potrei anche giungere fin nel triveneto)
scultore
mi piace la delicatezza con cui descrivi i ricordi. grazie
searching
AngelsCry : guai a voi, altrimenti!
06yukiko : ritroviamoci.
scultore : mi piace ritrovarti, ogni tanto.
macca
Tutte contro il Sindacato?
Porca paletta, non offro più da bere!
🙂
Con i casini che ho ed avrò per conservare il mio di posto…
Daniele
Delizia
L’uomo non c’è più.
Cuccuruccucu Paloma.
elesole
Un posto pieno di profumi, pieno di calore, un post invernale da leggere con una tazza di te caldo speziato…
Pubblivora
eh, la memoria olfattiva…
searching
macca : veramente… non ricordo nemmeno piu’ quanto tempo e’ passato da quando hai offerto da bere! 😉
Delizia : cantiamo.
elesole : davvero bello, il tuo commento, davvero molto bello. piu’ del post!
Pubblivora : e visiva, anche, si.
nym
anche la chimica aiuta, benchè riconosca che non ha nulla a che spartire con il fascino di un bouquet naturale.
ho trovato uno spray al *profumo di natale*.. girello per casa spruzzandolo per aria e rimanendo sotto, come una bimba, ad annusare:cannella, arance, pino, biscotti.. come mi fa sognare.
un sorriso
elesole
Sei troppo gentile, mi hai fatto arrossire. E comunque il post è bello più del mio commento, ecco! 🙂
caporaleReyes
dio bono, i nonni, che peccato non averli più
MaxWeb
…come mi piacciono questi dolci scampoli di passato, Starei ore a leggerti. Sento odori, voci e sapori, e mi rispecchio nella tua infanzia, con la mia.
lucamadeus
sei una preziosa amica ed una ineguagliata narratrice di piccoli miracoli
come sempre, nello spleen ci ritroviamo, ma sarebbe ancor più bello riuscire a farlo al di fuori delle angosce
ti abbraccio, notte searchina
L.
searching
nym : e dove hai trovato una cosa tanto meravigliosa?!
elesole : non e’ vero!!!
caporaleReyes : o averli e non poterli vedere.
MaxWeb : pensa che sono anche i miei racconti preferiti, davvero.
lucamadeus : grazie per le tue limpide parole. le sorseggio come un caldo the aromatico.
soloChiara
Certi ricordi sono veri diamanti nel cuore :o)
Ciao Searchina :o*
macca
La prossima la fumiamo insieme?
🙂
Daniele
elesole
🙁
yunis
mi fai vedere le cose che descrivi.
mi piace.
com’e’ sta storia dei post commissionati? voglio uno anch’io!!
..regalino di natale?? 😉
searching
soloChiara : lo sono davvero.
macca : certo! ferie?
elesole : 🙂
yunis : certo, come no. dai un titolo e al resto ci penso io 🙂
GianGiorno
Bello questo racconto,quante saranno le donne che con le mani fanno cose meravigliose? In un paese a me vicino una signora veste bambole,una sarta che fà meraviglie 😉