Go to top

Se fossi tu


Dovresti raccontarmi favole di panna,

che non comincino con “c’era una volta”

e non finiscano con “vissero felici e contenti”,

che dicano “ci sara’ domani”

e finiscano con “stiamo vivendo felici e contenti”.

Dovresti pensarla come me,

quando la penso come te.

Dovresti regolare il tuo respiro con il mio,

i tuoi sospiri con i miei.

Dovresti svegliarti appena dopo di me,

permettere che ti osservi silenziosa,

sorriderne raggiante.

Dovresti cantare con la voce del sassofono,

suonare con la dolcezza dell’arpa,

danzare con la morbidezza della viola.

Dovresti inventarti inventandoci,

tutti i giorni identici e nessuno uguale.

Dovresti camminare affianco a me,

mentre procedi dentro me,

sulla strada che ti conduce al noi.

Dovresti inciderti un patto indelebile che prometta dedizione,

che scoppiasse quando cederai.

Che tu possa scoppiare, quando cederai.

49 Comments

  1. anonimo

    8 Settembre 2006 at 17:05

    Non smettere mai di emozionarmi così…solo tu ne sei capace…
    M.

  2. LetterePerTe

    8 Settembre 2006 at 17:06

    Ti auguro che sia quel “Tu” … e che tutti quei “dovresti” non siano altro che realtà. :o) … interminatamente …
    Un abbraccio forte

  3. searching

    8 Settembre 2006 at 17:16

    utente anonimA : non smettero’, non smetterai.

    LetterePerTe : per ora auguriamoci solo delle cose, non pensiamo al loro compimento. pero’ una cosa l’hai detta perfettamente. “interminatamente”. non so come facevi a saperlo ma e’ proprio cosi’.

  4. Alchemyst

    8 Settembre 2006 at 17:43

    Ascolterai ancora favole che iniziano con “ci sarà domani”
    Condividerai i tuoi pensieri e respirerai al ritmo di un respiro non tuo
    Ti sveglierai un attimo prima del solito e, guardando al tuo fianco, sorriderai raggiante
    Sentirai le più dolci melodie ed ogni giorno sarà nuovo e uguale a ieri
    Non camminerai mai sola e sentirai sul cuore i passi
    Di chi già ha inciso il suo patto indelebile e mai cederà
    Perché cedere sarebbe perderti e perderti sarebbe perdere la vita
    Fortunato quell’uomo che quel giorno, per tutto questo, sarà per sempre tuo.

  5. lucamadeus

    9 Settembre 2006 at 11:55

    un decalogo di cui fare tesoro
    questo blog profuma di buono, di mattina, di pane tostato, di caffè appena fatto, di sole che trapela attraverso le persiane e filtra tra le tende, di una donna che racconta quanto sa di sè e, francamente, ci piace un sacco

    mi azzardo a pensare che, se proprio cambio la giornata a qualcuno, abbia almeno qualche possibilità di farlo in meglio

    tu di certo ci riesci
    ti abbraccio forte, passa un sereno we, carissima
    L.

  6. elesole

    9 Settembre 2006 at 14:43

    Sei incredibile! :*

  7. psicopigiama

    10 Settembre 2006 at 09:35

    Non so perché, ma mi è sempre difficile commentare i tuoi post col sole. Ciao ciao.

  8. LaToby

    10 Settembre 2006 at 15:03

    ma cos’è..un post di mimaccia x qualcuno? 😛

  9. LaToby

    10 Settembre 2006 at 15:03

    ehmm..miNaccia…

  10. bacca

    10 Settembre 2006 at 22:59

    sei riuscita a farmi piangere ancora una volta. devi essere davvero una persona speciale. bacio *

  11. strahad

    11 Settembre 2006 at 12:12

    Dovresti sapere che sono forte,
    ma solo se non cerchi in tutti i modi di farmi essere fragile.
    Dovresti esserci quando non ti vorrei, e fare sì che ti adori per essere con me. Sempre.

  12. searching

    11 Settembre 2006 at 12:14

    Alchemyst : che qualcuno ti ascolti.

    senzaidee : se piace a te allora ho conquistato mezzo mondo.

    lucamadeus : nove righe e decine di complimenti. come rispondere se non con un luccichio negli occhi?

    elesole : questa volta ho fatto proprio colpo, eh?! 😛

    psicopigiama : ehh, lo so io il perche’. e lo sai anche tu, su…

    LaToby : finalmente qualcuno che l’ha notato!

    bacca : e tu anche, se ti lasci emozionare per poche righe scritte con il cuore…

  13. macca

    11 Settembre 2006 at 12:49

    Non importa se non commenti i mei post pseudo-politici: basta che passi. Ricevere la visita di una cara amica è molto importante, per me. Lo sai.
    :-*
    Daniele

  14. strahad

    11 Settembre 2006 at 12:52

    Dovresti leggere nei miei occhi che non sto male, ma che a volte, quando ti guardo, ho solo paura di perderti.
    Dovresti sentire il tempo, quando ti abbraccio, come lo sento io.
    Dovresti sapere che una tua parola, un tuo sguardo, un tuo gesto può spaccarmi il cuore in due. Dovresti saperlo e per questo non pronunciare mai quella parola, non guardarmi mai in quel modo e non fare mai quei gesti.
    Dovresti capire come gioco con le parole solo perchè sono parole che parlano di te. E dovresti giocare insieme me.
    Dovresti vedere il tramonto come lo vedo io, e aspettare l’alba solo perchè poi, nei suoi colori, ci sono i miei e i tuoi occhi.
    Dovresti ricordare com’erano gli anni prima di noi, e come sono i secondi insieme a me e te.
    Dovresti.
    Dovresti esserci.

  15. Zaccaria

    11 Settembre 2006 at 13:17

    Ecchecavolo. Ma almeno una pausa per il caffè è prevista?

  16. GIESSE1200

    11 Settembre 2006 at 13:48

    …non è propriamente un problema di “permettere”……

  17. searching

    11 Settembre 2006 at 14:35

    strahad : dovrebbe, si. e noi, invece, cosa dovremmo fare?

    macca : per passare passo, sempre!

    Zaccaria : solo se seguita anche da una sigaretta 🙂

    GIESSE1200 : e cos’altro?

  18. psicopigiama

    11 Settembre 2006 at 15:24

    stavolta neanche io ho capito il tuo commento. Ciao

  19. strahad

    11 Settembre 2006 at 16:45

    Dovremmo far si che tutti quei ‘dovresti’, siano davvero.
    In un modo, o nell’altro.
    E nel frattempo sederci in riva al mare mentre il tramonto ci accarezza la memoria con dei colori che, da qualche parte, sappiamo esistono davvero.

  20. elesole

    11 Settembre 2006 at 23:55

    Già miss, ti nomino mia consigliera ufficiale qualora avessi un attacco di romanticismo e volessi scrivere un biglietto stracciavesti :*

  21. searching

    12 Settembre 2006 at 10:28

    psicopigiama : dicevo che… e’ difficile commentare qualcuno che scrive in un momento di “sole” se spesso ci si sente dentro ad una nuvola di pioggia…

    strahad : io, per quel che riesco, ci provo. fortemente.

    elesole : uhhh grazie, quale onore!

  22. macca

    12 Settembre 2006 at 11:18

    Ah, lo so, lo so che passi.
    E sai che mi fa piacere.
    Oh, prima di Natale ci vediamo?
    :-)))
    Daniele

  23. Todomodo

    12 Settembre 2006 at 11:25

    Che meraviglia 🙂
    Mi sa che mi segno qualcosa, da spuntare non appena capita l’occasione, perché sospetto che ne varrebbe davvero la pena…
    Buongiorno

  24. macca

    12 Settembre 2006 at 11:46

    In questo momento proprio non c’è.
    Poi, e tu lo sai, a volte sono proprio pigro…
    Daniele

  25. anonimo

    12 Settembre 2006 at 14:31

    Uh… Signorina, lei mi sta facendo disperdere qual sale al vento il povero Strahad… Io ormai dispero per la yuk, ma lei me lo renda felice…

  26. searching

    12 Settembre 2006 at 15:03

    macca : be’, si, dai, natale in fondo e’ quaaaasi dietro la porta!

    Todomodo : be’, ti ringrazio e …. non ti chiedo nemmeno i diritti!

    mezzina, atvardi, singlemavivo, ivano e tutto quel che sei! : ma nooo, strahad era gia’ perso di suo 😛

  27. strahad

    12 Settembre 2006 at 15:10

    @atvardi: i problemi seri si presenteranno quando mi troverò!

  28. MaxWeb

    12 Settembre 2006 at 15:11

    …e tu, cosa farai, nel caso? Non c’è scritto, quello che farai tu. :0)

  29. searching

    12 Settembre 2006 at 15:40

    strahad : nessun problema, quindi 🙂

    MaxWeb : altrettanto, e di piu’, che discorsi…!

  30. strahad

    12 Settembre 2006 at 16:03

    Tsk tsk…guarda che come da istruzioni d’uso ogni due pleniluni mi trovo io! 😛

  31. searching

    12 Settembre 2006 at 16:13

    strahad : fiuuuu giusto giusto quando poi io non ci saro’ piu’ 😛

  32. StrawberryTaste

    12 Settembre 2006 at 16:40

    infatti me ne sto ancora un po’ a zuzzurellare in giro… ;o)

  33. strahad

    12 Settembre 2006 at 17:24

    Hai la scadenza come gli yogurt?:P

  34. LetterePerTe

    12 Settembre 2006 at 18:44

    Oggi ho ritrovato queste parole nelle quali credo profondamente, e vorrei “espanderle”:

    “Si ha paura di mille cose, dei dolori, dei giudizi, del proprio cuore, del risveglio, della solitudine, del freddo, della pazzia, della morte … specie di questa, della morte.
    Ma tutto ciò é maschera e travestimento.
    In realtà c’é una cosa sola della quale si ha paura: del lasciarsi cadere, del passo incerto, del breve passo sopra tutte le assicurazioni esistenti.
    E chi una volta sola si é donato, chi una volta sola si é affidato alla sorte, questi é Libero.
    Egli non obbedisce più alla legge terrena, é caduto nello spazio universale e partecipa alla ridda delle stelle.”

    Un forte abbraccio

  35. Dicoatomiko

    12 Settembre 2006 at 21:19

    mica ti sarai messa intesta di trovare l uomo della tua vita?
    😛

  36. lectrice

    12 Settembre 2006 at 21:37

    Ehhh ma che bellaaa… E pure il finale ci sta bene. Tiè! 🙂

  37. 06yukiko

    13 Settembre 2006 at 10:08

    in generale, perchè disperarsi, quando ci sono infinite possibilità autarchiche, che non prevedono un dovresti altrui?

  38. laflauta

    13 Settembre 2006 at 11:39

    oh search. è sempre peggio leggere i commenti da te. ho bisogno della cartina topografica dei blog.

    Ma ti mando un abbraccio. Che momentaccio che ho.

  39. sidgi

    13 Settembre 2006 at 14:08

    ciao mia cara e grazie per la tua presenza. grazie anche perchè sai scrivere così…

  40. maddyaff

    13 Settembre 2006 at 15:38

    e se trasformassi tutti i “dovresti” in “potresti”???

  41. lucamadeus

    14 Settembre 2006 at 00:45

    ecco, un luccichio è proprio quello di cui avrei bisogno ultimamente…
    ti abbraccio, notte
    L.

  42. searching

    14 Settembre 2006 at 09:59

    StrawberryTaste : zuzzurellatrice!

    strahad : no, ma se mi rispondi cosi’ un’altra volta scommettiamo che divento acida come uno yogurt? 😛

    LetterePerTe : sai qual’e’ il problema vero? e’ che io mi libero decisamente troppo, tesoro mio.

    Dicoatomiko : trovarlo? ma no, lo sai che trovi una cosa quando non la cerchi 🙂

    lectrice : sapevo che tu lo avresti apprezzato, il finale!

    06yukiko : perche’ siamo solo singole meta’.

    laflauta : non ho ben capito. cosa c’e’ che non va nei commenti da me?
    ps: in bocca al lupo. e che finiscano tutti ‘sti problemi a catena.

    sidgi : grazie a te sid, ti ho pensato tanto. sii forte.

    maddyaff : diventerei piu’ sognatrice e meno realista rispetto alle cose di cui davvero ho bisogno.

    lucamadeus : ultimamente? come al solito, vorrai dire. ed anche a me, lo sai.

  43. strahad

    14 Settembre 2006 at 10:04

    Ehm…touchè. 😉

  44. PAPPINA

    14 Settembre 2006 at 11:15

    Però la spazzatura la butti tu.

  45. AngelsCry

    14 Settembre 2006 at 11:24

    Emozione… solo tanta emozione a queste parole.
    Sempre più brava e coraggiosa nel tuo aprire il cuore.
    Un abbraccio

  46. anonimo

    14 Settembre 2006 at 12:22

    “Dovresti regolare il tuo respiro con il mio,
    i tuoi sospiri con i miei.
    Dovresti svegliarti appena dopo di me,
    permettere che ti osservi silenziosa,
    sorriderne raggiante.”
    STUPENDI!

    SMACK

    Kecuore

  47. searching

    14 Settembre 2006 at 13:02

    strahad : cos’e’ che tocchi, tu?! 😛

    PAPPINA : certamente. e faccio la differenziata.

    AngelsCry : coraggiosa, dici? be’, grazie davvero.

    Kecuore : detto da un cuore come te e’ un vero onore 🙂

Lascia un commento 

Your email address will not be published. All fields are required.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.