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V-e-n-t-o-t-t-o

di Sara Adami

 

Quest’anno ho perso la pazienza, ho perso il lavoro, ho perso troppo tempo, ho perso dieci chili, ho perso diversi amici, ed ho perso anche le foglie, probabilmente.
Oggi, però, voglio ammettere davanti a voi e davanti a questi miei ventotto anni nuovi di zecca, di non essere riuscita ad imparare come si fa a perdere e a lasciarsi andare, a non avere più e basta, finita così.

Nonostante tutto, quindi, vi voglio dire che non solo non si impara a perdere, ma si spera sempre di tornare a Vincere.

dedicato a tutti quelli che meritano di vincere, e a quelli che aiutano chi ha paura di non meritarlo più.
dedicato a musicaè, perchè è una nomade vagabonda, e cerca la forza per ricominciare chiedendomi aiuto.
ed è proprio in questo modo che aiuta me.
dedicato all’insostituibile massimo, perchè anche lui oggi vince un anno in più.
e perchè, da più di due anni, rende me una vincitrice, ogni giorno.
e… dedicato a me.

39 Comments

  1. simple

    11 Ottobre 2008 at 10:10

    ma buon compleanno!
    🙂

  2. researching

    11 Ottobre 2008 at 11:26

    hai perso delle cose… è vero.. ma ne hai avute delle altre!
    il libro ad esempio!
    auguri tata!

  3. anonimo

    11 Ottobre 2008 at 11:42

    chi nasce quadrato non morirà mai tondo. un razionale congenito non sarà mai un impulsivo. per quanto, ci puoi sempre provare. auguri per tutto 🙂
    antonio

  4. Thunderblue

    11 Ottobre 2008 at 13:13

    e allora tanti auguri nuovi di pacca ai tuoi ventotto nuovi di zecca! E vedrai quante volte vincerai ancora!

  5. dadevoti

    11 Ottobre 2008 at 14:13

    Di ventotto c’è ne uno e tutti gli altri ne hanno trentuno.
    Rimani sempre la più giovane, Auguriiiii

  6. dudcheque

    12 Ottobre 2008 at 01:22

    l’importante è non perdere misure di reggiseno.

    un abbraccio.

  7. marcofava

    12 Ottobre 2008 at 03:49

    C’era un vecchio saggio che diceva che “perdersi è il modo migliore per ritrovarsi…”….

    Io che sono forse più vecchio che saggio, posso solo dirti che vincere, è importante solo se sappiamo a quale diavolo di gara stiamo partecipando…

    Un abbraccio di auguri!

    ^-^

  8. nym

    12 Ottobre 2008 at 13:13

    auguri
    tanti
    di cuore
    sorridenti
    doppi
    allegri
    e pieni di sole!

    (sul ritardo glisso…)

  9. Delizia

    12 Ottobre 2008 at 13:16

    Cazzo auguri!!!
    Mi dispiace non averlo visto ieri..
    Auguuuuuuuuriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

    Che bel numero ventotto 🙂

  10. calmaapparentex

    12 Ottobre 2008 at 15:56

    con un giorno di ritardo, ma doppi, tripli, elevati all’ennesima potenza!
    AUGURI bella bimba, auguri di cuore

  11. caporaleReyes

    12 Ottobre 2008 at 20:23

    van bene anche il giorno dopo? se sì, auguri!!!! 🙂

    se no, auguri lo stesso!

  12. DottoressaDania

    12 Ottobre 2008 at 20:33

    auguri (in ritardo) e buona, buonissima fortuna 🙂

  13. Divara

    12 Ottobre 2008 at 23:29

    auguri belessa!

  14. anonimo

    13 Ottobre 2008 at 08:02

    imparare a perdere
    è una delle lezioni più dure ma necessaria

    importante è:
    non perdere i capelli

    auguroni searchinghissima
    dal cuore grande,
    che dall’11 ottobre è ancor più grande
    (ellapeppa!)

    free

  15. anonimo

    13 Ottobre 2008 at 08:48

    Abbiamo perso diverse cose entrambe, quindi ce ne sarebbe da parlare, ma in questa occasione preferisco solo farti gli auguri!
    (sigh – i miei ventotto li ho dimenticati da un pezzo).
    asadman

  16. searching

    13 Ottobre 2008 at 10:04

    papoff : và che non ti si consuma la tastiera, bauscia!

    simple : ma grazie!

    researching : e guai se no!

    antonio : una volenterosa vincitrice sfigata rimane tale, intendi?! 😛 grazie antò.

    Thunderblue : adesso sono poco poco usati, questi ventotto 🙂

    dadevoti : son sempre meno giovane anche fuori, e dentro, si sa, sono anzianissima! grazie!

    orenove : grazie, loma.

    dudcheque : tipo smarrirle così, nella notte?!

    marcofava : la gara mi è chiara, il traguardo anche, sono gli altri partecipanti che mi fa tribolare! grazie!

    nym : e io ringrazio poetessa e frugoletto!

    Delizia : bel numero?! lo vuoi?!! 🙂

    calmaapparentex : grazie all’ennesima potenza! 😉

    caporaleReyes : ma lei può tutto, caporale, chiaramente 🙂

    DottoressaDania : grazie e altrettanto, è il caso di dirlo 😛

    Divara : grassie ricciolona!

    free : per evitare che accada pensavo ad un taglio netto, nettissimo.
    grazie freessima, la più grande sei tu, ecco.

    asadman : ecco, alle tristezze ci pensiamo la prossima settimana! grazie!

  17. cptuncino

    13 Ottobre 2008 at 10:15

    IN RITARDISSIMO…BUON COMPLEANNO SEARCHING…tanti tanti auguri!!!

  18. Delizia

    13 Ottobre 2008 at 10:53

    Non ti preoccupare, lo raggiungo fra due anni quel bel numerino, non ho fretta 😀

    Un altro idiota, dici?
    Concittadini TUOI.

    :)))

  19. isocci

    13 Ottobre 2008 at 13:02

    28?? Mi sembran 4 anni , ormai , che ne ho fatti 28. A dire il vero sono 4 anni. vabbeh. Sara, auguri e …hai una vita davanti e un sacco di persone che ti stimano. Tieni botta.

  20. czedyo

    13 Ottobre 2008 at 13:39

    Beh, di sabato non ho accesso a internettttttt… quindi auguri necessariamente ritardatosi! 😉 Un abbraccio

  21. anonimo

    13 Ottobre 2008 at 15:19

    Da chi il vincere, dicono, lo porta scritto nel nome a chi vince tutti i giorni nel mondo della vita…
    …a volta un silenzio esprime milioni di pensieri (ci siamo capiti, no?)
    V(r)i.ptico 🙂

  22. cliste

    13 Ottobre 2008 at 17:56

    …e auguri ai gemellini… (inchino)

  23. laflauta

    14 Ottobre 2008 at 09:12

    vagabonda a chi?! 😀

    stronza!

  24. searching

    14 Ottobre 2008 at 10:36

    …felice di scrivere il commento numero 28…

    cptuncino : ti ho già perdonata 🙂

    Delizia : un concittadino idiota, cosa ci vuoi fare. vuoi l’elenco?!

    sciroccata : grazie in anticipo!

    isocci : grazie, mirko. per tutto.

    czedyo : non dire così! li hai fatti nel giorno giusto e nel modo più umano!

    Vi. : ci siamo capiti, chiaro.

    UlisseIlViaggiatore : grazie magellano! 🙂

    cliste : grazie clì, anche per quelli che mi hai mandato nel giorno giusto…

    laflauta : stronza.

  25. kovalski

    14 Ottobre 2008 at 11:51

    beh, perdere ha anche il suo bello.
    ché perdere è necessario per poi ritrovare…. 🙂

  26. macca

    14 Ottobre 2008 at 17:35

    Auguri.
    Ovviamente in ritardo, al solito.
    Daniele

  27. anonimo

    14 Ottobre 2008 at 22:05

    mai arrendersi…sarebbe l’inizio della fine!
    ogni caduta è fatta per rialzarsi più forti!

    ah…..auguri di buon compleanno in mega ritardo! 😛

    VJ

  28. searching

    15 Ottobre 2008 at 20:14

    kovalski : perdere qualcosa per poi ritrovarlo sì, perdere in qualcosa, nel senso di essere sconfitti, è meno bello 🙂

    macca : comunque grazie…

    VJ : dicono tutti così! ma certe cadute son quasi letali, quasi!!! 🙂

  29. anonimo

    15 Ottobre 2008 at 23:00

    hai ragione sia sul fatto che dicon tutti così sia sulle cadute letali ma…..non è un buon motivo per partire scoraggiandosi! 😀
    VJ

  30. papoff

    16 Ottobre 2008 at 10:13

    in risposta alla risposta (#18) al mio commento (#1!) : tecnicamente il bauscia è quasi l’opposto. è uno che ostenta, esagera e se ne vanta. io al limite sono un po’…ungaretti.

    m’llumini.
    t’illumino.
    ha senso.

  31. silice

    20 Ottobre 2008 at 15:24

    Il mio karma è un treno di trenitalia in ritardissimo sempre. Troppo. Auguri.

  32. searching

    22 Ottobre 2008 at 18:33

    VJ : partire scoraggiandosi no, ma farsi scoraggiare durante alcuni viaggi è umano.

    papoff : si sta.

    silice : l’importante è arrivare, non il quando. grazie.

  33. papoff

    25 Ottobre 2008 at 21:24

    come d’autunno.

  34. anonimo

    8 Gennaio 2009 at 08:27

    Forse è per questo che raccolgo le foglie. Perchè potrebbero essere frammenti, mappe perdute da qualche anima che sa ancora guardare il mondo con occhi incantati dal disincanto…

  35. searching

    8 Gennaio 2009 at 10:49

    mario : in qualche modo sapevo che avresti capito cosa intendevo. ciao mario.

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