Go to top

“Vorrei che tu fossi qui”

Ieri c’e’ stata un’ora che e’ durata cento ore.

Ieri ho visto la forza nella fragilita’ dello star distesi dentro ad una bolla di sapone.

Ieri c’e’ stata una tempesta di pioggia che e’ scesa calda a timbrare un’insicurezza.

E oggi, chissa’ quante altre cose vedro’.

“Così, Così pensi di poter distinguere

Il Paradiso dall’Inferno,

Cieli azzurri dal dolore.

Puoi distinguere un prato verde da una fredda rotaia d’acciaio?

Un sorriso da una menzogna,

Pensi di saperlo distinguere?

E ti hanno fatto scambiare

I tuoi eroi con fantasmi?

Ceneri bollenti con alberi?

Aria calda al posto di una fresca brezza?

Freddo comfort invece del cambiamento?

Ed hai scambiato

Una comparsata in una guerra

Con un ruolo da protagonista in una gabbia?

Come vorrei, come vorrei che tu fossi qui.

Siamo solo due anime perdute che nuotano in una boccia per pesci,

Anno dopo anno,

Correndo sullo stesso vecchio terreno.

Cosa abbiamo trovato?

Le stesse vecchie paure,

Vorrei che tu fossi qui.”

19 Comments

  1. Todomodo

    25 Luglio 2006 at 11:49

    Non potrà non sentire il tuo appello (credo 🙂

  2. LetterePerTe

    25 Luglio 2006 at 12:08

    Vicina. Ad un passo da te.
    Non dimenticarlo. :o)
    Un forte abbraccio

  3. searching

    25 Luglio 2006 at 12:30

    Todomodo : l’appello sara’ ascoltato, ovunque deve arrivare arrivera’. e se no si perdera’ nel vento… ma credi che nessuno lo raccogliera’, prima o poi?

    LetterePerTe : don’t worry, me lo ricordo benissimo. abbraccio.

  4. strahad

    25 Luglio 2006 at 12:34

    “Lente carezze sul suo viso,
    riflessi che lambiscono la memoria
    sola e consumata.

    Poi il sole,
    in un trillare di fresca primavera,
    ricordi che sbocciano come
    viole.
    E che durano come viole.

    Lente carezze sul suo viso,
    e non ti accorgi che le tue mani,
    lievi,
    accarezzano solo il tempo.

    Eri qui.
    Eri”.

  5. strahad

    25 Luglio 2006 at 12:44

    Eh oh, tu scrivi certe cose e a me ne vengono in mente altre…:P

    E diamo la colpa al caldo.

  6. searching

    25 Luglio 2006 at 13:32

    strahad : secondo te e’ meglio vivere dei bei momenti o rivivere dei bei ricordi?

  7. strahad

    25 Luglio 2006 at 14:38

    La prima, senza dubbio.
    Ma il fatto è che delle volte i ricordi sembrano comunque più belli.
    E’ li si fa casino.

  8. searching

    25 Luglio 2006 at 14:41

    strahad : e tu sei capace di trasformare i ricordi brutti in belli? anche senza l’uso della foundation, di pillole o di magia?

  9. GIESSE1200

    25 Luglio 2006 at 15:05

    uhmmmmm non hai idea di quante volte l’ho ripetuto…..”vorrei che tu fossi qui”….mai frasi più azzeccate nella vita di qualcuno….

  10. Pimms

    25 Luglio 2006 at 15:56

    (mi è partito il commento. volevo dire quanto segue)
    io qui non ci posso venire, sai? anche se non ti dico alcune cose, scrivi sempre post azzeccatissimi anche per me. saremo davvero sorelle astrali, o roba simile?
    bacini

  11. strahad

    25 Luglio 2006 at 16:23

    A volte, se ci distriamo troppo, i ricordi brutti si travestono da dolci memorie.
    Perchè cerchiamo il modo di falsare un presente che non ci piace, o che ci fa paura o che pensiamo di non poter affrontare o che semplicemente al momenti ci annoia.
    Allora, secondo me, vale la pena fermarsi un po’ su questi ricordi ingannevoli. Tastarli, sporcarsi la lingua con il loro sapore dolce e poi lasciarli lì.
    Come caramelle vecchie. Come fiori che stanno per appassire.
    E uscire aspettando che sboccino viole nuove.

  12. searching

    25 Luglio 2006 at 17:17

    GIESSE1200 : contenta di trovarti finalmente d’accordo 😉

    Pimms : certo che lo siamo. pero’ le mie analisi del tempo sono alterate anche se non ho bevuto prima di farle. forse ci compensiamo. baciolli.

    strahad : non ho ancora ben capito se e’ cupido ad averti colpito, o se e’ un platano. ma ti adoro dolcerrimo.

  13. anonimo

    25 Luglio 2006 at 18:14

    è davvero difficile distinguere, a volte, le cose. Crediamo di vedere una cosa ed invece la realtà è ben diversa. Ci hanno fatto credere già troppe volte di aver trovato quel che cercavamo ed i nostri eroi si sono poi rivelati solamente fantasmi, ombre senza consistenza. Tutto questo ora non importa più perchè sono/siamo qui a correre ancora insieme sullo stesso vecchio terreno e non importa cosa troveremo perchè la sola cosa importante sarà il desiderio di averci accanto.

  14. searching

    26 Luglio 2006 at 09:55

    alchemyst : perche’ non guardiamo solo le cose che sono facili da distinguere, che sono esattamente come sembrano e proviamo ad affidarci a questi nostri fantasmi che forse vogliono diventare degli eroi?

  15. Todomodo

    26 Luglio 2006 at 10:18

    No no, credo proprio che sarà accolto, è impensabile che un simile appello resti inevaso 🙂

  16. psicopigiama

    26 Luglio 2006 at 10:39

    Questa non me l’aspettavo… Mi hai ricordato alcune cose. Ciao

  17. searching

    26 Luglio 2006 at 10:58

    Todomodo : credo che tu abbia proprio ragione 🙂

    pigia : coooosa?!

  18. anonimo

    27 Luglio 2006 at 11:33

    E io che pensavo che ti chiamassi con un gerundio, searching. E invece sei tu, penetrante, rigorosa, minuziosa, intraprendente. Sai che sono lento a capire. Quando capisco. Shalom.

Lascia un commento 

Your email address will not be published. All fields are required.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.